Welfare Aziendale

Tanti servizi su misura adatti a tutti gli stili di vita dei dipendenti. Salute, famiglia, previdenza , trasporto, tempo libero e acquisti.

Luglio 04, 2019
Welfare Aziendale

CCNL Metalmeccanico, terza quota di welfare

Terza tranche di quota flexible benefit per le aziende che applicano il CCNL Metalmeccanico. Flexible benefit per i lavoratori del settore Dal 1° giugno è scattato l'obbligo di erogare la terza quota prevista nel contratto collettivo nazionale metalmeccanico firmato da Federmeccanica. La quota welfare di flexible benefit è di €200 per ogni lavoratore, da spendere entro maggio 2020. Chi può beneficiare della quota welfare Tutti i lavoratori che al primo giugno 2019 hanno superato il periodo di prova e sono dipendenti di aziende che applicano CCNL Metalmeccanico sono oggetto della misura di welfare. Lavoratori con contratto a tempo indeterminato contratto a tempo determinato di almeno tre mesi contratto a tempo determinato che abbiano maturato un'anzianità di almeno 3 mesi anche non consecutivi contratto part-time Chi non può ricevere i flexible benefit La quota welfare non sarà riconosciuta ai lavoratori che dal primo giugno 2019 al 31 dicembre 2019 saranno in aspettativa non retribuita o non indennizzata. Gli altri CCNL Dopo il Contratto Collettivo Metalmeccanico, altri rinnovi contrattuali hanno previsto forme di welfare aziendale, quasi sempre tramite flexible benefit. Una lista dettagliata dei CCNL attivi è a disposizione sul blog. Flexible benefit, la scelta più efficace Il riconoscimento di flexible benefits si aggiunge ad eventuali piani già presenti in azienda (sia unilaterali che derivanti da accordi collettivi). Up Day, filiale italiana del gruppo UP, ha studiato la soluzione più adatta alle esigenze di welfare aziendale previste. Un servizio che ha ottenuto un riscontro positivo dal mercato e dalle migliaia di aziende clienti che sono ricorse a questo importante strumento motivazionale. Cadhoc, buono shopping multibrand Day presenta e propone il buono universale e multibrand Cadhoc. Voucher facile da ordinare per riconoscere la misura prevista dal CCNL in pochi giorni. È la soluzione ideale per i rinnovi contrattuali nazionali di categoria che prevedono flexible benefit obbligatori al loro interno. Il buono spesa per acquistare benzina, libri scolastici, alimentari ecc. che si adatta alle diverse esigenze dei lavoratori. Non solo contratto Metalmeccanico, ma anche Orafi e Argentieri, Telecomunicazioni e Confapi Comunicazione e Servizi Innovativi. Cadhoc porta risparmio in azienda e può integrarsi con eventuali fringe benefits già presenti in azienda fino ad un valore massimo di 258,23€. Cadhoc è il buono on e off line che permette al lavoratore metalmeccanico di spenderlo nei negozi e negli e-commerce dei brand più noti. Come acquistare Cadhoc Un'azienda metalmeccanica può rivolgersi ad Up Day per poter attivare la procedura Cadhoc. Form per informazioni: il referente lascia i dati aziendali e sarà ricontattato da un esperto di Up Day che fornirà informazioni Numero Verde: 800834009 Mail: info@day.it
Maggio 22, 2019
Welfare Aziendale

Misure di Welfare nei Contratti Collettivi Nazionali

Metalmeccanici, Orafi e Argentieri, Telecomunicazioni, Pubblici Esercizi, Confapi Comunicazione e Servizi Innovativi, Centri di Elaborazione Dati (CED) prevedono nei propri contratti l’obbligo di strumenti di welfare. Up Day propone Cadhoc, il buono spesa on e off line, facile da gestire e vantaggioso per l’azienda. Permette a chi lo riceve di acquistare con la massima libertà carburante, tecnologia, abbigliamento, libri o semplicemente  andare a fare la spesa. Cadhoc è la soluzione per i rinnovi contrattuali nazionali di categoria che prevedono flexible benefit obbligatori al loro interno. Il buono spesa per acquistare benzina, libri scolastici, alimentari ecc. si adatta alle diverse esigenze dei lavoratori. Schema CCNL che prevedono quota di Welfare [caption id="attachment_17953" align="aligncenter" width="1679"] Elenco CCNL con quota welfare[/caption] Welfare Aziendale In seguito alle novità introdotte dalla Legge di Stabilità 2016 in tema di welfare aziendale, i contratti collettivi dei lavoratori rinnovati hanno previsto misure di benessere nelle imprese. I contratti collettivi nazionali rinnovati hanno iniziato a includere misure di welfare a favore dei lavoratori. Seppure con sfumature diverse, prevedono un contributo che di fatto apre le porte ad agevolazioni più ampie e convenienti per le aziende. I dipendenti e il loro benessere diventano l'obiettivo delle misure volte ad alleggerire e migliorare la vita quotidiana. Il primo dei contratti collettivi e il più importante è stato quello relativi ai metalmeccanici delle grandi imprese. Ad esso sono seguiti tanti altri CCNL, come indicato nello schema. Nuovi Rinnovi contrattuali 2019 CCNL per i dipendenti dei centri elaborazione dati Da gennaio 2019 tutte le imprese che adottano il contratto collettivo per i lavoratori dei Centri di Elaborazione Dati (CED), di imprese ICT e di professionisti digitali dovranno prevedere una quota annuale per tutti i dipendenti che dovrà essere destinata a beni e servizi di welfare aziendale. L’accordo prevede una quota fissa che ogni impresa dovrà destinare ai suoi lavoratori - sia a quelli a tempo determinato sia a quelli a tempo indeterminato per usufruire di beni e servizi di welfare aziendale: • 100€ per il 2019 • 120€ per il 2020 • 140€ per il 2021 CCNL per gli addetti laboratori analisi e centri poliambulatoriali Siglato da FederLab, con l’assistenza di Cifa, e da Fials, con l’assistenza di Confsal, il rinnovo del Contratto collettivo nazionale di lavoro (Ccnl) per i dipendenti dei laboratori di analisi cliniche e dei centri poliambulatoriali, con vigenza fino al 28 febbraio 2022. Viene riconosciuto annualmente ai lavoratori servizi di welfare obbligatori per un valore minimo di 100 euro, aumentato di ulteriori 25 euro per ogni componente del nucleo familiare. Rinnovi contrattuali in essere CCNL Metalmeccanici industria Il rinnovo del CCNL Metalmeccanici Industria, sottoscritta il 26.11.2016 da Federmeccanica, Assistal, FIOM, FIM e UILM, per il quadriennio dal 2016 al 2019 è stato integrato da un accordo il 27 febbraio 2017. Il rinnovo del CCNL in questione è stato il primo che ha visto firmatarie tutte e tre le maggiori sigle sindacali dei lavoratori (CGIL, CISL e UIL). L'accordo è diventato operativo il 19 gennaio 2017. Opportunità di welfare: L’accordo ha definito all’art. 17 – Sezione Quarta – Titolo IV i servizi di welfare che le aziende dovranno mettere a disposizione dei lavoratori dal 1° giugno 2017. Il valore dei beni e servizi sarà pari a: • 100€ dal 1° giugno 2017, • 150€ dal 1° giugno 2018, • 200€ dal 1° giugno 2019, che andranno utilizzati sempre entro il 31 maggio dell’anno successivo. Tali servizi spettano ai lavoratori con contratto a tempo indeterminato; oppure con contratto a tempo determinato con almeno 3 mesi di anzianità di servizio, anche non consecutivi, maturati nel corso di ciascun anno (1° gennaio-31 dicembre). CCNL Pubblici Esercizi, Turismo e Ristorazione Collettiva e Commerciale Rinnovo: 9 febbraio 2018 con validità quadriennale Opportunità di welfare: Le parti hanno concordato di istituire un premio di risultato a titolo di elemento economico di garanzia (140€) destinato ai lavoratori non coperti dalla contrattazione di secondo livello, convertibile in strumenti di welfare aziendale con facoltà di destinazione alla previdenza complementare CCNL Agenti marittimi Rinnovo per il triennio 2018/2020 Al secondo livello, la cui data di rinnovo è entro il 30 giugno 2019, sono state aggiunte materie di natura premiale ed eventuali quote aggiuntive da destinare alla previdenza complementare oltre che al welfare. È stata costituita una commissione paritetica bilaterale alla quale sono stati demandati importanti approfondimenti tra i quali la stesura degli articoli contrattuali, il welfare. CCNL orafi, argentieri e gioiellieri Introduzione di una quota destinata al welfare aziendale e ai fringe benefit, ossia verranno erogati ai lavoratori a titolo di welfare contrattuale: • 100€ a gennaio 2018, • 150€ a giugno 2019, • 200€ a giugno 2020. CCNL Terziario Provincia di Treviso A novembre 2017, Confcommercio Treviso e le parti sociali hanno sottoscritto un’intesa (valida per il triennio 2018/2020) sul welfare contrattuale territoriale per le aziende della provincia di Treviso che applicano il CCNL terziario, distribuzione e servizi. Dal 1° gennaio 2018 al 1° gennaio 2020, le aziende sono tenute a mettere a disposizione di tutti i loro dipendenti a tempo indeterminato, compresi gli apprendisti, sia a tempo pieno che parziale, le prestazioni di welfare individuate dall'accordo, per un valore pari ad €100. CCNL Pubblica Amministazione - Comparto Funzioni Centrali* Firmato il 12 febbraio 2017. L’Art. 80 è dedicato al Welfare Integrativo, il quale introduce e disciplina, in sede di contrattazione integrativa, i “benefici di natura assistenziale e sociale”, tra i quali: • Iniziative di sostegno al reddito della famiglia (sussidi e rimborsi) • Supporto all’istruzione e promozione del merito dei figli • Contributi a favore di attività culturali, ricreative e con finalità sociale • Prestiti a favore di dipendenti in difficoltà ad accedere ai canali ordinari del credito bancario o che si trovino nella necessità di affrontare spese non differibili • Polizze sanitarie integrative delle prestazioni erogate dal servizio sanitario nazionale. *Comprende: 1. Ministeri, Avvocatura Generale dello Stato, Consiglio di Stato, Corte dei Conti e Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro (CNEL) 2. Una serie di agenzie. Quelle più importanti sono l’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA), l’Agenzia Nazionale per le Politiche attive del lavoro (ANPAL), l’Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane (ICE) e l’Agenzia per l’Italia digitale (AGID) 3. Agenzie Fiscali (Agenzia delle Entrate, Agenzia del Demanio, Agenzia delle Dogane e dei Monopoli) 4. INAIL e INPS CCNL “Terziario e Servizi”: Valido per CCNL specifici "Servizi Ausiliari" e "Case di cura, centri analisi poliambulatori, sociosanitari e assistenziali” Rinnovo accordo 30/10/2012. Validità dal 1° gennaio 2018 al 31 dicembre 2020. Le prestazioni di Welfare Contrattuale, saranno erogate tramite Accordi Regionali o Provinciali di secondo livello, con beneficiari tutti i Lavoratori, tramite piattaforma “BenefitOnline” di Health Italia, oggi convenzionata con l’En.Bi.C. In alternativa potrà essere deliberata una diversa piattaforma di servizi Welfare, tramite Accordo di Secondo livello tra Azienda e R.S.A. assistita da un Delegato. Importi e condizioni Dal 1° gennaio 2018, il Datore di lavoro metterà a disposizione un Welfare Contrattuale pari al valore minimo annuo di € 200, da riconoscere nel mese di giugno a tutti i Lavoratori in forza ai quali si applica il presente CCNL. I Lavoratori assunti dal 1° luglio al 31 dicembre avranno diritto al Welfare Contrattuale solo dal successivo anno. Welfare contrattuale CCNL Cinematografia – Produzione Dal 1° gennaio 2018 è istituito un "pacchetto welfare" di servizi che il dipendente può richiedere a scelta tra quelli definiti da accordi aziendali o territoriali (ex art. 51, D.P.R. n. 917/1986), corrispondenti ai seguenti importi annui: - € 120 dal 1° gennaio 2018; - € 120 dal 1° gennaio 2019; - € 60 dal 1° gennaio 2020; L’accordo di Bergamo per PMI Metalmeccaniche Si prevede una cifra fissa annuale di 100 euro da erogare in servizi di welfare + un incremento automatico pari al 10% del valore economico del Premio di Risultato Territoriale, nel caso in cui sia esercitata l'opzione di convertire il medesimo in welfare. RINNOVI CONTRATTUALI IN SCADENZA Accordo aziende conciarie della provincia di Vicenza - Valido fino al 2019 Da settembre 2017 sono attivati a beneficio di tutti i lavoratori dipendenti e somministrati, con almeno 12 mesi di anzianità aziendale, strumenti di welfare contrattuale per un valore annuo di 1.200€ anche frazionabile a mese, per un valore di 100,00€, o a giornata per un valore di 5,50€, ma comunque non superiore al citato valore annuo. I suddetti valori sono comprensivi di eventuali costi fiscali e/o contributivi a carico dell’azienda Chiedi un'offerta flexible benefit Se la tua azienda ha un CCNL tra quelli elencati puoi contattare direttamente Up Day per una delle soluzioni indicate flexible benefit: Richiedi informazioni per implementare un piano di welfare aziendale. Lascia i tuoi dati per essere contattato e avere una consulenza. Numero Verde 800834009 Mail: info@day.it
Maggio 08, 2019
Welfare Aziendale

CCNL Comunicazione e Servizi innovativi. Flex benefits nel 2019

Il CCNL Confapi Comunicazione e Servizi innovativi, rinnovato per quanto riguarda il quadriennio 2015-2019 prevede una novità legata al welfare aziendale. Entro il 31 dicembre 2019 l'indennità sostitutiva del premio di risultato e l'Elemento di Garanzia Retributiva saranno sostituiti da flex benefits. L'importo previsto è di €258. La misura riguarda i settori merceologici grafico-editoriale, cartai cartotecnici e informatici. Beneficiari dei 258 euro previsti dal Contratto Collettivo Nazionale sono i dipendenti del settore con contratto a tempi indeterminato o assunti entro la fine dell'anno. Inoltre, lavoratori con contratto a termine con almeno sei mesi di anzianità anche non consecutivi e part-time. In quest'ultimo caso, bisogna specificare che l'importo di €258 non è riproporzionato. Perché proprio €258? L'art.51, comma 3 T.u.i.r indica il valore di €258.23 come importo massimo esente da Iva, oneri fiscali e previdenziali. Deducibile fino al 100% per i dipendenti. È il fringe benefit e rientra nelle misure di welfare aziendale flex benefits. Come riconoscere il flex benefits ai dipendenti? La cifra di €258 non potrà essere corrisposta in busta paga, ma riconosciuta come flex benefit. Una soluzione pratica ed efficace è quella proposta da Up Day, provider di servizi B2B tra i più affidabili del mercato. Up propone un voucher multifunzione che rientra nelle politiche di welfare aziendale e di flexible benefits. Fa risparmiare l'azienda, è facile da gestire ed è sempre gradito dai dipendenti. Welfare aziendale: il voucher shopping Cadhoc! La soluzione ideale è il voucher shopping Cadhoc. Un buono universale e multibrand, che si adatta a tutte le necessità dei lavoratori del CCNL Confapi. Si tratta di un voucher on e off line da spendere nei negozi di prossimità oppure sugli e-commerce più importanti. Versatile, perché può essere utilizzato per fare la spesa, elettronica, abbigliamento, libri, benzina, viaggi e tanto altro. Come funziona Cadhoc? Si presenta come carnet di buoni. Si possono spendere uno alla volta o cumulativamente. Si possono utilizzare come pagamento direttamente in cassa nei partner convenzionati. Ma il valore aggiunto di Cadhoc è che può essere digitalizzato e trasformato in gift card di tanti partner online o offline. Tutto questo grazie alla piattaforma ClickAndBuy, che permette gratuitamente di convertire il voucher cartaceo in un buono del partner scelto. In questo modo Cadhoc può diventare buono benzina di Q8 o Ip. Codice viaggio per Trenitalia. Gift card da spendere presso OVS, Ikea, Decathlon, Mediaword. Codice da spendere su Amazon o Ibs. E questi sono solo alcuni dei partner sul portale ClickAndBuy, ci sono sempre nuove opportunità per utilizzare Cadhoc! [embed]https://youtu.be/zny0R2-s-ko[/embed]
Maggio 03, 2019
Welfare Aziendale

Bozza ddl produttività: novità per il welfare aziendale

Il quotidiano Il Sole 24 Ore illustra la bozza del DDL con il quale il Governo vorrebbe incrementare la produttività. Secondo l'articolo verrebbe innalzato da 3000 a 5000 euro l'importo detassato dei premi di risultato. Dimezzata l'imposta sostitutiva prevista: dal 10 al 5%. Imposta assente in caso di premio convertito in welfare aziendale. La bozza del disegno di legge prevede anche sgravi contributivi per l'occupazione femminile nel biennio 2019-2020. Due misure riguardano direttamente il welfare aziendale Allargate le maglie delle prestazioni che godono di vantaggi connessi al welfare aziendale. Il Governo, infatti introduce un’agevolazione fiscale e contributiva fino a 10.000 per le somme corrisposte ai lavoratori affetti da patologie oncologiche. Anche le spese sostenute dai dipendenti per il mantenimento o l’assistenza sanitaria di animali domestici rientrerebbero tra quelle rimborsabili grazie a un piano di welfare. Una novità attesa da tutti i lavoratori che posseggono animali e sanno quanto è onerosa la spesa veterinaria a carico del proprietario. Attualmente la spesa detraibile attraverso la dichiarazione dei redditi è molto contenuta. Si recupera il 19% presentando ricevute che superino la franchigia di €129.11, fino al limite di €387.40. Viene restituita, quindi una cifra massima di €73.6. Tipologie di Piani di Welfare Aziendali Quando si parla di welfare aziendale si fa riferimento a diverse tipologie di piani di welfare. Ognuna ha determinate caratteristiche e vantaggi connessi. [caption id="attachment_17944" align="aligncenter" width="639"] Caratteristiche di un piano di welfare aziendale[/caption] Piano di welfare volontario Quando il datore di lavoro decide in totale autonomia di stanziare una cifra per i suoi dipendenti o categorie di essi. Si stila un regolamento che disciplina le caratteristiche del piano. Non è previsto un limite economico per dipendente, ma la legge prevede dei limiti fiscali: 5 x 1000 del costo del lavoro per servizi con finalità ex Art.100 TUIR Max €3.615 come assistenza sanitaria Max €5.164 da destinare alla previdenza complementare Max €258,23 come fringe benefit Piano di welfare concertato Quando il piano di welfare aziendale fa riferimento ad un accordo aziendale, territoriale. Se non c'è un accordo di 2° livello è necessario un regolamento. Anche in questo caso non è previsto un limite economico per dipendente, ma restano quelli fiscali legati alle singoli voci: Max €3.615 come assistenza sanitaria Max €5.164 da destinare alla previdenza complementare Max €258,23 come fringe benefit Trasformazione del Premio di Risultato PDR Il Premio di risultato è tassato al 10% (secondo la bozza illustrata da Il Sole 24 Ore verrebbe dimezzata). Se la somma è destinata al welfare aziendale è completamente detassata. Necessario un accordo aziendale, territoriale o regolamento con formula negoziale. I dipendenti che possono godere di questa misura devono avere RAL entro €80.000. Il limite economico attualmente è €3.000, esteso a €5.000 qualora fosse approvato il DDL descritto. L'unico limite fiscale previsto è quello del fringe benefit: €258.23. [caption id="attachment_17943" align="aligncenter" width="835"] welfare aziendale[/caption] Welfare previsto nei CCNL I Contratti Collettivi di Nazionali di Categoria approvati da qualche anno prevedono una quota di welfare da destinare ai lavoratori. A seconda del CCNL è specificata una forma diversa. Il primo ad aver introdotto tale misura è stato il CCNL Metalmeccanico, che ha inserito una cifra di progressiva a partire da €150 all'anno. La maggior parte delle aziende coinvolte ha scelto il fringe benefit quale soluzione per i lavoratori, che hanno ricevuto un servizio come il voucher Cadhoc, per l'importo previsto dal CCNL. Cadhoc il buono shopping 100% deducibile fino a 258,23 euro a dipendente. La soluzione ad hoc come contributo welfare aziendale previsto dal CCNL di categoria è Cadhoc. Il fringe benefit ideale per incentivare, fidelizzare, motivare e premiare i lavoratori in ogni momento dell'anno. Il voucher si presenta in formato cartaceo e digitale da spendere in uno dei 17.000 i brand che accettano Cadhoc nei loro negozi o negli e-commerce più cliccati. Per chiedere una consulenza sul fringe benefit Cadhoc si possono lasciare i propri dati sul sito.
Fitness e palestre
Novembre 26, 2018
Welfare Aziendale

FitPrime partner DayWelfare: come prendersi cura di se stessi

Praticare con regolarità esercizio fisico, alimentarsi in modo corretto e in generale prendersi cura di sé stessi sta divenendo sempre più una necessità quotidiana. Proprio per questo motivo negli ultimi anni sta diventando sempre più una prerogativa fondamentale premiare i propri dipendenti con servizi ed iniziative specifiche orientate al raggiungimento di un miglior stato di benessere individuale. Questo attraverso la realizzazione di un piano welfare che dispone di una serie di soluzioni acquistabili con il credito fissato dal proprio datore di lavoro, nella direzione anche di un miglior benessere organizzativo. Day Welfare, il portale a disposizione dei lavoratori delle imprese che implementano piani di welfare aziendali, ha sviluppato una partnership con una startup leader in Italia per il mondo del fitness: Fitprime. Sul portale sono offerte diverse tipologie di pacchetti legati alle palestre convenzionate con Fitprime, che propone soluzioni che rispondono efficacemente ai problemi che si palesano di solito quando ci si iscrive in palestra. Fitprime offre ingressi singoli, pacchetti di ingresso in formato da 5 o da 10, per quelle persone che decidono di allenarsi saltuariamente e non sottoscrivere un abbonamento annuale o di frequentare lezioni specifiche di alcune attività sportive come lo yoga o il pilates. Inoltre, grazie al Mensile Unlimited offre l’opportunità di scegliere e cambiare centro sportivo ogni giorno, in base alle proprie esigenze di tempo o di lavoro. Una palestra vicino casa e una vicina l’ufficio, o in 2 città diverse. In tutti i casi il servizio non richiede vincoli annuali e nessuna penale in caso di disattivazione. Con un network di centri sportivi, piscine, palestre, centri specializzati di yoga e crossfit che supera le 1.000 strutture in tutta Italia, Fitprime è la rivoluzione del modo di vivere lo sport e il fitness, il club più grande d'Italia! [caption id="attachment_17740" align="alignright" width="150"] DayWelfare, portale che gestisce i piani di welfare aziendale. Tra i partner della piattaforma anche FitPrime[/caption] Fitprime è fruibile sia da sito web (www.fitprime.com) che da Mobile App. Sul sito DayWelfare sono presenti i link e i riferimenti diretti. Fitprime è presente in più di 120 città italiane tra cui le più importanti Torino, Milano, Bologna, Firenze, Roma, Napoli, Bari, Palermo e Cagliari. Inoltre, offre un’esperienza unica per tutti i suoi utenti grazie ad un'intensa e innovativa attività di assistenza e customer care: numero dedicato, Whatsapp e live chat direttamente dal sito ogni giorno H24. Una soluzione di questo tipo è l'ideale per offrire una soluzione fitness a livello nazionale a tutti i beneficiari di un piano di welfare aziendale. I dipendenti possono usufruire di un servizio su misura professionale di alto livello. DayWelfare è la soluzione welfare aziendale proposta da Day gruppo UP che si avvale della defiscalizzazione prevista dalla normativa vigente. er ricevere una consulenza sull'implementazione di un piano di welfare in azienda è a disposizione il Numero Verde 800 834 009 e la mail info@day.it  
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