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Rinnovo CCNL metalmeccanici: tutte le novità

A seguito della scadenza del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per il settore Metalmeccanico Industria, sabato 22 novembre 2025 è stato firmato il rinnovo del CCNL dei Metalmeccanici per il triennio 2025-2028. Scopri gli ultimi aggiornamenti sulle novità del contratto e i vantaggi disponibili per aziende e dipendenti.

Cosa dice il CCNL metalmeccanici sui buoni pasto

L’articolo 8, Sezione Quarta del CCNL metalmeccanici si occupa di regolamentare l’erogazione dei servizi di mensa aziendale per le imprese del settore. Vista la complessità e la non omogeneità degli istituti in vigore, stabilisce che nelle aziende rimangano in vigore le regole stabilite attraverso gli accordi stipulati finora, per quanto riguarda il servizio di mensa aziendale.

Ciò vuol dire che le imprese possono scegliere di erogare i buoni pasto ai propri collaboratori seguendo le regole stabilite dalla normativa vigente (art. 51 del TUIR), anche per quanto riguarda le tasse. Questo significa che i buoni pasto erogati ai lavoratori dipendenti del settore metalmeccanico sono esenti da tassazione per un tetto massimo di 4 euro per i buoni cartacei e di 8 euro per i buoni pasto elettronici.

Nel caso venga corrisposta in busta paga un’indennità di mensa in denaro, questa è compresa nel calcolo del reddito da lavoro dipendente ma non è computabile ai fini del calcolo del TFR.

Welfare Metalmeccanici 2025: le opportunità

Nel 2025 il welfare contrattuale per il settore metalmeccanico continua a rappresentare un pilastro importante del benessere dei lavoratori, con conferme e alcune novità rilevanti.

Il bonus welfare previsto dal CCNL metalmeccanici per tutti i dipendenti a tempo indeterminato è confermato a 200 euro per il 2025 e sarà aumentato a 250 euro annui a partire dal 2026, con prima erogazione prevista entro febbraio 2026.

Il bonus: cos’è e come funziona

Il bonus da 200 euro (per il 2025, che diventano 250€ a partire dal 2026) è una somma riconosciuta sotto forma di credito welfare, erogato direttamente dalle aziende o tramite piattaforme dedicate. Può essere utilizzato per l’acquisto di beni e servizi di welfare aziendale, come:

  • buoni spesa e buoni carburante

  • abbonamenti per il trasporto pubblico

  • servizi di istruzione e assistenza per familiari

  • attività ricreative, sportive e culturali

Chi ha diritto?

Tutti i lavoratori con contratto a tempo indeterminato o determinato che abbiano superato il periodo di prova o abbiano maturato almeno 3 mesi di anzianità continuativa o frazionata nel corso dell’anno.

Sono inclusi anche gli apprendisti.

Novità 2025: più flessibilità e strumenti digitali

Il rinnovo CCNL 2025-2028 conferma la logica dei flexible benefit come quota strutturale del trattamento economico e prevede un aumento da 200 a 250 euro annui a partire dal 2026, mantenendo la possibilità di fruire dei crediti fino al 31 maggio dell’anno successivo.

Inoltre, cresce l’offerta di piattaforme digitali per monitorare e utilizzare in tempo reale i crediti welfare e la possibilità di convertire premi di risultato in ulteriori benefit.

Welfare aziendale

In materia di welfare aziendale ci sono importanti conferme e novità, che riguardano i flexible benefit, la previdenza complementare, l’assistenza sanitaria e lo smart working.

Flexible Benefit

  • 2025: 200 euro annui

  • Dal 2026 al 2028: 250 euro annui per ciascun lavoratore avente diritto, da erogare entro febbraio e fruibili fino al 31 maggio dell’anno successivo

Flexible benefit su misura

Day mette a disposizione delle aziende e dei loro collaboratori le soluzioni più adatte alle diverse esigenze. Soluzioni fiscalmente vantaggiose, facili da gestire e personalizzate.

Si tratta dei buoni spesa Cadhoc e della piattaforma Day Welfare, strumenti ideali per adempiere alle condizioni previste in materia di welfare aziendale. L’azienda recupera l’importo speso attraverso la deduzione della fattura e il dipendente gode di un importo netto da poter spendere nelle principali catene GDO, nei negozi preferiti o online.

Il Fringe Benefit è 100% deducibile per i dipendenti fino a un massimo di 1.000 euro all’anno (innalzato a 2.000 euro per i dipendenti con figli fiscalmente a carico).

Oltre ai voucher, Day Welfare permette di gestire pacchetti personalizzabili, con possibilità di spendere il credito in una vasta rete di partner su tutto il territorio nazionale (sport, tempo libero, palestre, cinema, shopping e altro).

Previdenza Integrativa

A partire dal mese di giugno 2022 è stato previsto un aumento dal 2% al 2,2% per i dipendenti under 35 iscritti al Fondo Cometa. La previdenza complementare può beneficiare di detassazione e decontribuzione complete. Attraverso accordi sindacali è possibile destinare una parte della propria retribuzione ai fondi di previdenza, sfruttando l’esenzione totale prevista.

Assistenza Sanitaria Integrativa

Confermata l’assistenza sanitaria a carico delle aziende tramite il Fondo Métasalute. Possono iscriversi i dipendenti delle imprese che applicano il CCNL, superato il periodo di prova, inclusi contratti a tempo determinato, apprendistato e part-time. I piani sanitari disponibili prevedono diverse contribuzioni mensili.

 Smart Working

I modelli di smart working consentono ai lavoratori di modulare modalità e orari secondo le proprie esigenze, mantenendo i diritti previsti dal CCNL.

Misure per le donne vittime di violenza di genere

Il CCNL prevede agevolazioni per le lavoratrici vittime di violenza: assenze retribuite fino a 6 mesi, possibilità di part-time o smart working, flessibilità oraria, formazione e trasferimento alle stesse condizioni economiche e normative.

Novità retributive

Il rinnovo 2025-2028 prevede un aumento complessivo dei minimi di circa 205 euro mensili al livello medio C3, articolato in più tranche tra il 2025 e il 2028, adeguamento annuale all’indice IPCA, più tutele per malattia e patologie oncologiche e aumento dei permessi retribuiti da 5 a 7 giorni all’anno.

L’incremento dei minimi e dei flexible benefit rende ancora più strategico presidiare il costo del lavoro, le politiche retributive e gli strumenti di welfare.

Fruizione dei flexible benefit

  • 2025: 200 €

  • 2026: 250 €, da utilizzare entro 31/05/2027

  • 2027: 250 €, da utilizzare entro 31/05/2028

  • 2028: 250 €, da utilizzare entro 31/05/2029

Gli obblighi sul welfare contrattuale valgono per tutte le aziende, PMI o grandi, senza soglie minime di addetti. I 250 euro di flexible benefit non sostituiscono gli aumenti dei minimi, ma si aggiungono al trattamento economico complessivo previsto dal CCNL.


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