Una semplice scelta che porta con sé tanti vantaggi per le aziende e i loro dipendenti.
Buoni Pasto
Per un break sotto una nuova luce
Buoni Pasto

Febbraio 09, 2017
Buoni Pasto
Fidatevi dell’onda, è l’immagine del nuovo buono pasto Day
Non sono stampati male, non sono falsi, non sono di un'altra società emittente. Sono sempre i buoni pasto Day gruppo UP, ma con il look aggiornato per il 2017. Immagine nuova, solito buono pasto.
L'elemento dell'onda sostituisce e semplifica la grafica di tutte le tipologie di buoni, per consentire l'immediato riconoscimento e una maggior praticità.
Presente su ogni ticket il logo UP, che fa riferimento al gruppo internazionale presente in 17 Paesi di cui fa parte Day. Al di là dell'aspetto visivo di rinnovo, restano invariate le misure anti contraffazione che hanno reso i buoni pasto Day sicuri e affidabili.
Fidatevi dell'onda, è l'immagine del nuovo buono pasto Day
Sul fronte è presente la calcografia, stampa con incisione in rilievo della carta per un'immagine non riproducibile. Al tatto si avverte un effetto zigrinato che ne attesta l'autenticità. Ogni utilizzatore deve prestare particolare attenzione a non strappare il barcode a destra, essenziale per la lettura del buono presso gli esercizi affiliati e la codeline univoca per la tracciabilità in basso.
L'immagine del retro del buono pasto Day non è stata modificata. Ricordiamo che il timbro va apposto esclusivamente dall'esercente che ritira il titolo al momento del pagamento e non dall'azienda acquirente o dall'utilizzatore, pena l'annullamento del buono pasto stesso (per i buoni pasto del sito e-commerce Dayshop il timbro aziendale va sul davanti, come specificato).
[caption id="attachment_17636" align="aligncenter" width="210"] Tutte le caratteristiche che fanno del buono pasto Day un titolo sicuro e affidabile[/caption]
Occhio anche alla nuova vetrofania che identifica bar, ristoranti, pizzerie, supermercati convenzionati con Day. Il quadrato verde in campo bianco, così semplice e visibile sostituirà pian piano gli adesivi, ormai datati, con il vecchio logo.
[gallery columns="2" size="medium" link="file" ids="17635,17636,17637,17638"]
Se persistono dubbi, i partner che ritirano buoni pasto Day dai loro clienti hanno a disposizione il call center che risponde al numero 199285555 e la mail reti@day.it

Novembre 08, 2016
Buoni Pasto
La comunicazione con i carnet dei buoni pasto, nuova ed efficace
Una comunicazione efficace e mirata, che contenga i costi e ottimizzi i risultati è la priorità di ogni azienda che vuole farsi conoscere e trovare nuovi clienti. Se la pubblicità tradizionale su media come Tv, radio, giornali ha costi elevatissimi ed è un po' come sparare in aria sperando che cadendo il messaggio colpisca un potenziale interessato, diventa una priorità sperimentare nuove strade, magari soluzioni nuove a cui nessuno aveva mai pensato.
Da un'azienda che fornisce servizi alle imprese è nata un'idea originale, di quelle sotto gli occhi di tutti ma che non era mai stata sviluppata. Qual è lo strumento che quotidianamente i lavoratori maneggiano, guardano e conservano con cura? Il carnet dei buoni pasto, che può essere un veicolo importante di comunicazione verso un target commerciale pregiato, quello dei soggetti in età lavorativa.
L'idea è stata sviluppata da Day gruppo UP, che da trent'anni fornisce servizi di benessere alle aziende pubbliche e private come il servizio sostitutivo di mensa tramite ticket e il voucher shopping Cadhoc. I carnet di buoni pasto quotidianamente sono in mano a 500.000 persone e avviare una campagna di comunicazione sulle cover dei blocchetti dà garanzia di arrivare a obiettivo.
Il messaggio può essere declinato su una delle tre cover disponibili (seconda terza e quarta di copertina) o attraverso l'inserimento di un coupon. La versatilità del carnet permette un messaggio pubblicitario puro, ma anche il lancio di una campagna specifica, attraverso un tagliando inserito all'interno del blocchetto e che, consegnato presso un esercizio attiva un'agevolazione.
[caption id="attachment_17625" align="alignright" width="208"] Il carnet dei buoni pasto viene preso in mano e guardato almeno una volta al giorno, nel momento di relax della pausa pranzo[/caption]
Il livello di attenzione da parte dell'utilizzatore è alto lungo l'arco di almeno 30 giorni. I buoni pasto accompagnano il lavoratore fin quando non saranno consumati e il messaggio sarà letto più volte. Si possono sviluppare campagne mensili (un carnet solitamente copre il fabbisogno di un mese), ma è attraverso la targettizzazione e la geolocalizzazione che questo strumento di comunicazione manifesta le sue potenzialità.
Il messaggio pubblicitario, infatti può essere destinato anche ad un target specifico, ad esempio ai soli dipendenti pubblici o a quelli del settore bancario. Inoltre, si può studiare una comunicazione geolocalizzata per diffondere un messaggio su un territorio preciso.
Attraverso la versatilità dello strumento aumenta vertiginosamente l'efficacia della campagna di comunicazione: ad esempio, un esercizio può lanciare un advertising per coinvolgere solo i cittadini di un'area specifica, attraverso un couponing che permetta un risparmio o l'attivazione di un vantaggio.
Efficacia, costi contenuti, capillarità sono gli elementi di forza della comunicazione tramite le cover. Ad afferrare per primi le potenzialità di questo strumento di comunicazione sono state le Onlus e le Fondazioni che hanno sviluppato progetti di collaborazione con Day gruppo UP. E' il caso di Azione Contro la Fame con la campagna 1 Buono 1 Dono.
La comunicazione cerca continuamente nuove strade per far arrivare il messaggio a destinazione e ottimizzare la campagna. Day ha a disposizione uno staff di grafici e creativi che collabora con l'inserzionista per sviluppare al meglio la campagna. Per una consulenza o informazioni dettagliate basta scrivere una mail a marketing@day.it o fare una telefonata: 051/2106611.
La comunicazione con i carnet dei buoni pasto, originale ed efficace

Luglio 26, 2016
Buoni Pasto
Enti pubblici, buoni pasto anche ai dipendenti part-time
Buoni pasto ai dipendenti part-time? E' lecito, ma nel rispetto dei contratti collettivi. Lo afferma, chiarendo un dubbio che spesso viene posto dalle aziende Il Sole 24 Ore in un articolo nel quale motiva il ricorso al servizio buoni per i lavoratori in regime part-time sia orizzontale che verticale.
L'articolo fa riferimento al parere Aran Ral 1849 e riassume il quadro di riferimento normativo. Si riferisce alle amministrazioni pubbliche, ma i quesiti cui risponde sono posti spesso anche da aziende private.
Dunque, sì ai buoni pasto per i lavoratori part-time indipendentemente dalle ore effettuate. Il Sole 24 Ore specifica che hanno diritto al buono pasto i dipendenti che svolgono la loro attività al mattino con prosecuzione nel pomeriggio. Non è prevista una durata specifica della pausa pranzo, che può andare dai 30 minuti alle 2 ore. Naturalmente il pasto deve essere svolto fuori dall'orario di lavoro, come accade per ogni lavoratore in pausa.
Il part-time può essere orizzontale o verticale. E' orizzontale quando il dipendente presta la sua opera per un numero ridotto di ore tutti i giorni, mentre è orizzontale, quando il monte ore è distribuito per un numero inferiore di giorni, concentrate quindi in giorni specifici.
Gli enti pubblici che volessero chiedere una consulenza a Day gruppo UP possono chiamare il numero verde 800515323 dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 16.30 o inviare una mail a customer@day.it.
Fonte|Sole24Ore

Maggio 30, 2016
Buoni Pasto
Più sicuri e tecnologici, ecco l’immagine dei nuovi buoni pasto
Continua la rivoluzione della società di servizi di benessere alle Imprese e alle Persone Day gruppo UP. Oltre al cambio del logo per avvicinarsi alla casa madre francese UP anche i buoni pasto vivono un restyling dell'immagine.
Il classico e riconoscibile colore verde resta dominante sui buoni pasto, le modifiche riguardano soprattutto le nuove misure antifalsificazione che garantiscono sicurezza e una riconoscibilità immediata ad occhio nudo.
A completare gli elementi di sicurezza, sul fronte del buono è stato aggiunto lo Scratch Off, una vernice argentata che non deve essere rimossa dall'utilizzatore per poter usufruire del pranzo a meno che non sia richiesto espressamente dall'esercizio affiliato per la lettura veloce del buono alle casse. E' molto importante dunque che il lavoratore non si faccia tentare dal quel quadrato: non è un gratta e vinci ma una misura di sicurezza che garantisce l'integrità del buono. Sotto la vernice, oltre al bar-code infatti compare la scritta annullato e l'Affiliato non è tenuto ad accettare buoni se manca la vernice.
A completare la novità, è in corso la distribuzione agli esercizi affiliati della nuova vetrofania che renderà immediato e riconoscibile il locale convenzionato che ritira buoni pasto Day.
Ecco riassunte le misure di sicurezza che rendono il buono pasto tecnologicamente avanzato e sicuro. Sul fronte del buono:
Nuovo logo Up Day
Scratch-off: Nuovo sistema di antifalsificazione adottato da Day per i suoi buoni
Calcografia: Stampa con incisione della carta con un effetto visivo molto particolare e non riproducibile. Percezione tattile effetto zigrinato
Codeline: univoca per la tracciabilità del buono
Sul retro del buono:
Numerazione univoca in negativo su microtrama
Inchiostro sanguinante, che se inumidito crea una macchia
Buono realizzato con carta FSC: realizzato con carta che proviene da foreste gestite in maniera responsabile. Impatto ambientale zero.
Giugno 26, 2015
Buoni Pasto
Up Cadhoc, un nuovo sito web responsive per i tuoi buoni regalo
Rinnovato il sito UP Cadhoc, che ora si presenta più essenziale e fruibile in nome della praticità e versatilità del buono regalo per eccellenza in Italia, quello nel paniere di proposte offerte da Day Ristoservice.
Up Cadhoc è il primo buono regalo on e off line che può essere speso in numerose catene di negozi o anche on line.
Il nuovo sito ufficiale di Up Cadhoc rispecchia in pieno le potenzialità di questo voucher creato 45 anni fa in Francia dal Gruppo Up, colosso internazionale per quanto riguarda i servizi alle imprese come i buoni pasto.
E' la soluzione ideale per gratificare il personale, ringraziare i clienti, incentivare il trade e la forza vendita. Cadhoc infatti non concorre a formare reddito da lavoro dipendente, quindi è esente da oneri fiscali e previdenziali fino a 258,23 euro per persona all’anno ed è deducibile al 100%. (art. 51, comma 3 T.U.I.R). In più può essere
regalato in qualsiasi momento anche a singoli dipendenti.
Ma Up Cadhoc non è riservato solo a dipendenti, può essere regalato come omaggio aziendale a clienti, rivenditori, agenti,
fornitori: un omaggio deducibile secondo le regole previste per la deducibilità delle spese di r appresentanza. (art. 108, comma 2 T.U.I.R. e D.M. 19/11/2008)
Sul sito ufficiale è possibile avere info sulla normativa, sui locali fisici convenzionati e anche sui negozi on-line dove spendere i buoni regalo. La versatilità di Up Cadhoc consente infatti al beneficiario di questo buono shopping di spenderlo direttamente in uno shop di una catena convenzionata, come UniEuro, Comet, Toys, Coop, ma anche tramite l'e-commerce con partner quali Decathlon o Wireshop.
Per effettuare un ordine è a disposizione il sito e-commerce CadhocShop, mentre per ulteriori informazioni si può contattare un team efficiente e preparato pronto a dare risposta ad ogni quesito. Numero verde: 800 834 009.