Gestione Risorse Umane

La nostra missione è portare benessere sia all’interno delle aziende sia nella vita delle persone, offrendo servizi di qualità.

Come migliorare la cultura aziendale
Dicembre 10, 2020
Gestione Risorse Umane

Come migliorare la cultura aziendale?

La cultura aziendale è uno degli elementi fondamentali di un’azienda che desidera avere successo e raggiungere i suoi obiettivi.   Negli ultimi decenni sempre più aziende italiane si sono rese conto dell’importanza di ricercare e promuovere una cultura d’impresa solida, fatta di valori ben definiti e strategie organizzative condivise da tutti i dipendenti. In questo articolo ti aiuteremo a conoscere meglio il concetto di cultura aziendale e ti offriremo preziosi consigli per aiutarti a costruire una cultura aziendale solida, anche attraverso l’impiego del welfare aziendale. Che cos'è la cultura aziendale Come costruire una cultura aziendale solida Strumenti pratici per migliorare la cultura aziendale   Che cos'è la cultura aziendale? Ogni azienda, che ne sia consapevole o meno, ha una sua cultura aziendale. Ma cos’è, di preciso, la cultura d’azienda? È quell’insieme di valori, norme comportamentali e organizzative che accomunano tutti coloro che fanno parte di un’impresa, dai manager ai lavoratori che stanno alla base della piramide. La cultura di un’impresa si fonda sulla sua mission e sui valori che ne hanno ispirato la nascita; la si costruisce e consolida con il tempo, con l’impegno e con la coerenza. I comportamenti dei suoi collaboratori nei confronti gli uni degli altri e degli interlocutori esterni, e il modo in cui i valori vengono comunicati al pubblico, sono tutti elementi fondamentali di una buona cultura aziendale.   Perché è importante avere una cultura aziendale ben definita? Avere una cultura aziendale ben definita è un’importante opportunità di crescita e sviluppo per un’impresa. Essa, infatti, ha un forte impatto: sulla reputazione dell’azienda; sul modo in cui i clienti la percepiscono; sulla qualità del marchio; sul posizionamento all’interno del mercato; sulla motivazione dei collaboratori. Spesso, quando se ne sente parlare, si ha l’impressione di avere a che fare con un concetto astratto, tanto difficile da comprendere quanto da mettere in pratica. E si finisce per sottovalutarlo. La cultura di un’azienda, però, non è per niente un concetto astratto, ma un vero e proprio manuale operativo dei valori e delle norme che regolano l’attività di un’impresa all’interno e all’esterno. Se questo manuale operativo non è mai stato scritto o, peggio ancora, è stato scritto male e con poca attenzione, la sua assenza o la scarsa cura nel redigerlo penalizzeranno fortemente l’azienda. Al contrario, se un’impresa ha una cultura aziendale forte e consolidata e se ne prende cura, rifletterà positivamente anche all’esterno la solidità dei suoi valori e della sua mission.   Come costruire una cultura aziendale solida? Un’azienda di successo, perciò, non può esimersi dal costruirsi una cultura aziendale solida. Come si può raggiungere questo obiettivo? Ecco alcuni consigli per iniziare a costruire una cultura forte e positiva per la propria impresa. Innanzitutto, bisogna analizzare attentamente la propria attività prendendo in considerazione diversi fattori e chiedendosi: come opera l’azienda; quali sono i valori condivisi; come si comportano le persone che lavorano al suo interno, cercando di capire cosa le unisce e cosa, invece, crea dei conflitti. Dopo aver analizzato i valori e gli obiettivi della propria attività, occorre stilare un piano d’azione che consenta di creare una cultura aziendale solida e ben definita, rinforzando i punti deboli e riempiendo le lacune. Ecco le 7 misure utili a creare o rafforzare la cultura di un’azienda:   1.      Definire la mission e i valori Se non è stato ancora fatto, definire la mission, cioè l’obiettivo della propria attività, è il primo passo da compiere per costruire la cultura di un’azienda. In seguito, bisogna definire anche i valori, che ne rappresentano il fulcro. È attraverso di essi, infatti, che si individua il modo più efficace per raggiungere gli obiettivi prefissati.   2.      Prendere in considerazione le esigenze dei collaboratori e migliorare il loro coinvolgimento Un’attività che ha collaboratori poco affiatati e motivati è un gigante dai piedi d’argilla, che poggia su una base molto instabile. Il primo passo per rendere più solida la cultura aziendale, perciò, è analizzare e prendere seriamente in considerazione le esigenze dei dipendenti. Formare team di lavoro affiatati e definire insieme ai lavoratori gli obiettivi da raggiungere è il passo successivo per aumentare il senso di appartenenza e assicurare il loro coinvolgimento nelle sorti dell’azienda.   3.      Aumentare la fidelizzazione dei dipendenti Avere collaboratori di talento che non decidano di cambiare azienda non appena si presenta un’opportunità di lavoro più vantaggiosa è un obiettivo a cui aspirano tutte le aziende. Il continuo turnover, infatti, non solo rappresenta un costo, ma rischia anche di renderla meno efficiente e appetibile per gli altri lavoratori. Offrire un ambiente di lavoro sereno e valorizzare le competenze dei collaboratori, con aumenti di stipendio periodici e concrete possibilità di avanzamenti di carriera, sono fattori che aiutano ad aumentare la fidelizzazione dei dipendenti. 4.      Creare un ambiente di lavoro sereno Quando le persone si trovano a lavorare in un ambiente accogliente e sereno sono più motivate e produttive. Per questo è importante che gli spazi di lavoro siano permeati da un clima positivo. 5.      Offrire maggiore flessibilità La società sempre più dinamica in cui viviamo ha modificato le abitudini di vita delle persone, che hanno necessità di orari di lavoro più flessibili per conciliare in modo soddisfacente lavoro e vita privata. Tra le misure più apprezzate dai dipendenti ci sono la possibilità di lavorare da casa e quella di scegliere quando iniziare e smettere di lavorare, purché si raggiunga il numero di ore prestabilito.   6.      Migliorare la comunicazione con i dipendenti Per avere un’impresa sana e produttiva non basta verificare periodicamente che vengano effettivamente raggiunti gli obiettivi prestabiliti, affidandosi a una comunicazione unilaterale. Per mantenere standard elevati la comunicazione tra azienda e dipendenti deve essere costante, ci devono essere comprensione ed empatia quando sorgono dei problemi e si devono riconoscere i meriti di chi si impegna e aiuta a raggiungere gli obiettivi prefissati.   7.      Rafforzare la propria leadership Un datore di lavoro, per essere ritenuto credibile e ispirare fiducia, non deve solo avere buone capacità imprenditoriali, ma anche incarnare la figura del leader. Un manager che si dimostri forte e capace agli occhi dei dipendenti può conquistare la loro fiducia e la loro lealtà, spingendoli a dare il massimo. Così facendo, potrà anche attrarre i migliori talenti del settore in cui opera e garantire prestigio alla propria azienda.   Strumenti pratici per migliorare la cultura aziendale Una delle soluzioni più efficaci che le aziende hanno a disposizione per migliorare la cultura d’impresa è il welfare aziendale. L’attuazione di politiche di welfare che tengano conto delle esigenze dei collaboratori di un’impresa è fondamentale sia per costruire una cultura d’azienda solida, sia per avviare un processo di innovazione della stessa. Ecco quali sono i servizi di welfare aziendale più apprezzati dai lavoratori:   Flessibilità lavorativa Avere orari di lavoro flessibili permette ai lavoratori di conciliare con più efficacia la vita lavorativa e quella familiare e li aiuta a concentrarsi maggiormente sugli obiettivi prefissati. Tra le misure di welfare che un’azienda può offrire per favorire la flessibilità lavorativa dei propri collaboratori ci sono lo smart working, la possibilità di accedere al part-time e la banca ore.   Servizi a sostegno della vita familiare Offrire dei servizi a sostegno della vita familiare dei dipendenti, in particolare delle lavoratrici, aumenta la loro fiducia nell’azienda per cui lavorano. Tra i servizi per la famiglia più apprezzati ci sono: asilo nido aziendale, bonus babysitter, rimborso di rette scolastiche e universitarie, rimborso delle rette per campi estivi e doposcuola, contributi per l’acquisto di testi scolastici, assistenza per le persone non autosufficienti.   Servizi a sostegno del reddito Tra i servizi di sostegno al reddito che le imprese possono includere nei piani di welfare aziendale ci sono mutui e finanziamenti a tasso agevolato, ma anche i buoni spesa che i lavoratori possono utilizzare per acquistare beni e servizi di vario genere. Servizi per migliorare il benessere dei lavoratori Per dimostrare ai propri dipendenti che si ha a cuore il loro benessere e aumentare la fidelizzazione nei confronti dell’azienda, è possibile offrire loro dei servizi di welfare come voucher per acquistare abbonamenti alla palestra, soggiorni nei centri benessere, viaggi o corsi di formazione.   Servizi per garantire la salute e il futuro dei dipendenti Per diminuire il turnover e fidelizzare i dipendenti, i servizi di welfare più adatti sono rappresentati dalle polizze sanitarie e dalla previdenza complementare, poiché offrono ai lavoratori importanti garanzie per la salute e per il futuro.   Day welfare: la piattaforma per i servizi di welfare aziendale Perché le politiche di welfare aziendale messe in atto per migliorare la cultura di un’impresa abbiano successo, esse devono essere pianificate e gestite con attenzione. Day mette a disposizione dei reparti delle risorse umane delle aziende la piattaforma Day Welfare. Uno strumento realizzato appositamente per creare e gestire piani di welfare aziendale su misura, facile da usare sia per gli HR manager, sia per i lavoratori. Grazie ad esso è semplicissimo scegliere come distribuire il budget destinato al welfare, offrire ai dipendenti pacchetti di servizi personalizzati e monitorare le performance del piano.
Il Work-Life Balance nei Piani di Welfare Aziendale
Dicembre 01, 2020
Gestione Risorse Umane

Il work-life balance nei piani di welfare aziendale

Le politiche di welfare aziendale permettono alle aziende di garantire una migliore conciliazione vita-lavoro ai dipendenti. Alla base del concetto di work-life balance c’è il raggiungimento del giusto equilibrio tra vita privata e vita professionale. Un obiettivo sempre più ricercato dai lavoratori e dalle aziende che desiderano avere dipendenti pienamente soddisfatti e realizzati. Se, infatti, i lavoratori sono sempre più attenti al proprio benessere psicofisico, anche le imprese comprendono l’importanza di avere dipendenti felici del proprio lavoro e della propria vita familiare. Le politiche di welfare aziendale sono lo strumento privilegiato dalle aziende che vogliono garantire il benessere dei propri collaboratori incentivando il miglioramento del work-life balance. In questo articolo potrai trovare un approfondimento sul tema della conciliazione vita-lavoro e tutte le soluzioni di welfare aziendale per migliorarla. Che cosa si intende per work-life balance? I vantaggi del work-life balance nell’ambiente di lavoro Come le aziende possono migliorare il work-life balance dei dipendenti attraverso soluzioni di welfare aziendale Work-life balance e smart working   Che cosa si intende per work-life balance? Work-life balance è un termine inglese che viene usato per indicare l’equilibrio fra vita privata e professionale. Si tratta di un concetto ampio e complesso, che è stato usato per la prima volta in Gran Bretagna verso la fine degli anni ’70. Oggi quello del work-life balance è diventato uno dei temi più importanti del mondo del lavoro. Soprattutto perché, grazie alla diffusione di tecnologie sempre più avanzate, che ci permettono di tenerci in contatto con il mondo e con il nostro lavoro sempre e dovunque, i confini tra vita lavorativa e vita privata si sono fatti sempre più labili. Accade così molto spesso che il lavoro non finisca quando si esce dall’ufficio, ma venga a casa con noi, creando stati di ansia e stress che incidono sul benessere psicofisico e sulla capacità di stare al passo con tutti gli impegni. Per questo è di fondamentale importanza raggiungere il giusto equilibrio fra vita privata e vita professionale.   Il work-life balance nella vita professionale e privata Ottenere il giusto equilibrio tra vita lavorativa e vita privata significa non solo saper distribuire in maniera equa il tempo dedicato all’una e all’altra. Vuol dire anche evitare di lasciare che i problemi del lavoro interferiscano con il tempo dedicato alla famiglia e al tempo libero e viceversa. Per ottenere il giusto work-life balance è importante: lavorare in modo produttivo. Che non significa bruciare le tappe, ma mettere il giusto impegno nel lavoro per raggiungere gli obiettivi prefissati senza stress; assicurarsi che al proprio lavoro venga dato il giusto valore; socializzare con i colleghi. Socializzare con chi condivide il nostro ambiente di lavoro ed essere in buoni rapporti con i colleghi è molto importante per il nostro benessere psicofisico e per lavorare in maniera serena e produttiva; curare il proprio benessere fisico e mentale. Spesso, chi ha una vita frenetica, tende a trascurare l’alimentazione, a fare poca attività fisica e a non concedersi momenti di relax. Questo si traduce in un malessere generalizzato che finisce per intaccare sia la vita privata sia il rendimento sul lavoro. Alimentarsi in maniera corretta, praticare ogni giorno un po’ di attività fisica e concedersi del tempo per rilassarsi consente di stare bene con sé stessi e dare il massimo quando si è al lavoro; non sottovalutare l’importanza di una vita familiare serena e soddisfacente; curare le relazioni con gli amici; perseguire i propri hobby e interessi. Dedicarsi alle proprie attività preferite permette di sentirsi completi e realizzati anche al di fuori dell’ambiente lavorativo; dormire abbastanza. Spesso si tende a trascurare l’importanza che un sonno sano e regolare ha sul benessere generale delle persone. Quando non si dorme abbastanza peggiora la qualità del lavoro svolto, si è più irritabili e scontenti e si abbassano le difese immunitarie. Per ottenere un buon work-life balance, perciò, è importante pianificare le proprie giornate dando la giusta importanza al sonno.   I vantaggi del work-life balance nell’ambiente di lavoro Sono sempre di più le aziende, anche di piccole dimensioni, che hanno capito che favorire la conciliazione vita-lavoro dei propri collaboratori è estremamente vantaggioso e porta a un miglioramento delle condizioni generali dell’impresa, sia in termini di produttività, sia in termini di immagine. In particolare, grazie all’attuazione di piani di welfare aziendale e al miglioramento del work-life balance dei dipendenti, le imprese possono ottenere importanti vantaggi, quali: un maggiore coinvolgimento nell’attività e nelle sorti dell’azienda; un miglioramento delle performance dei lavoratori; la diminuzione dell’assenteismo; il raggiungimento degli obiettivi prefissati; la fidelizzazione dei collaboratori più talentuosi, per scongiurare il pericolo che cerchino lavoro in ambienti più stimolanti; un’immagine aziendale più prestigiosa, sia nei confronti dei clienti, sia nei confronti di nuovi, possibili, collaboratori. Come le aziende possono migliorare il work-life balance dei dipendenti attraverso soluzioni di welfare aziendale Un’impresa che voglia garantire ai dipendenti la possibilità di conciliare la vita lavorativa e quella privata trova nelle politiche di welfare aziendale gli strumenti ideali per raggiungere lo scopo. Tali strumenti dovrebbero aiutare: a ridurre lo stress, a rendere l’ambiente di lavoro più accogliente e a migliorare la qualità e lo stile di vita dei lavoratori. Ecco quali sono le misure di welfare aziendale più adatte per migliorare il work-life balance e la soddisfazione dei dipendenti. Misure per aumentare la flessibilità del lavoro Una maggiore flessibilità sul lavoro garantisce ai collaboratori di un’impresa la possibilità di conciliare al meglio la vita lavorativa e quella privata. Le misure più apprezzate sono: orari di lavoro flessibili, con la possibilità di accedere al part-time; smart working; banca delle ore; job sharing; elasticità dell’orario giornaliero.   Misure in aiuto della famiglia Le misure in aiuto della famiglia sono le più apprezzate dai lavoratori che hanno figli, in particolare dalle lavoratrici donne, che spesso hanno difficoltà a conciliare gli impegni lavorativi e quelli dell’ambiente familiare. Tra gli strumenti di welfare per la famiglia più apprezzati ci sono: asilo nido aziendale per i figli dei dipendenti; baby-sitting; contributi per le rette dei campi estivi; contributi per il doposcuola; contributi per le rette scolastiche e universitarie; contributi per i testi scolastici e il materiale didattico; assistenza infermieristica per i parenti dei lavoratori non autosufficienti; trasporto di malati e anziani.   Misure per garantire il benessere e la crescita personale e culturale Dedicare il giusto tempo alla cura di sé è importante per conciliare in modo efficace vita privata e lavoro. Per questo sono molto apprezzate dai lavoratori tutte quelle misure di welfare che mirano a garantire il benessere e la crescita personale dei propri dipendenti. Tra le più apprezzate ci sono: voucher per abbonamenti alla palestra; voucher per centri benessere; corsi di formazione; voucher da spendere in cultura, viaggi e attività da fare nel tempo libero; assistenza domestica.   Misure per garantire la salute e il futuro dei dipendenti In un momento tanto delicato e incerto, con i servizi pubblici spesso assenti o poco garantiti, le persone apprezzano quelle aziende che si preoccupano della salute e del futuro dei propri dipendenti, mettendo a loro diposizione polizze sanitarie e fondi di previdenza integrativa. Day welfare: a sostegno dell’equilibrio vita-lavoro Grazie a servizi come Day Welfare, la gestione delle risorse umane e dei piani di welfare diventa facilissima. I reparti delle risorse umane delle aziende possono accedere alla piattaforma per creare e gestire facilmente piani di welfare personalizzati, adattandoli alle necessità dei dipendenti, per offrire loro tutte le risorse necessarie a migliorare il work-life balance. I lavoratori, invece, in base al budget stanziato a loro favore, hanno la possibilità di scegliere dei pacchetti di servizi già pronti, oppure di comporre il proprio pacchetto personalizzato. Work-life balance e smart working Lo smart working è considerato una delle soluzioni migliori per garantire la conciliazione tra la vita lavorativa e quella familiare. Grazie ad esso, almeno sulla carta, un dipendente può risparmiare il tempo che prima impiegava per andare e venire dal lavoro e organizzare al meglio le ore lavorative, per adattarle alle proprie necessità. Tuttavia, l’arrivo inaspettato del Covid-19 e il ricorso forzato allo smart working hanno messo in luce anche i limiti di questa pratica che, se non adeguatamente regolamentata, rischia di scombinare completamente i ritmi di una persona, che potrebbe ritrovarsi al lavoro h24. Perché smart working e work-life balance vadano di pari passo è opportuno, per prima cosa, che tra datore di lavoro e dipendente ci sia un accordo sul numero di ore lavorative giornaliere che deve svolgere o, ancora meglio, sugli obiettivi da raggiungere in un tempo prestabilito. Il lavoratore, invece, deve organizzare il proprio tempo e i propri spazi in maniera adeguata. Ad esempio, creando una postazione dedicata solo al lavoro, oppure convertendo una stanza in ufficio e dedicandosi ad altre attività una volta terminato l’orario di lavoro. Per quanto riguarda il paniere dei servizi di welfare aziendale offerti ai dipendenti in smart working, quest’ultimo deve essere adattato alle nuove esigenze dei lavoratori, aumentando le proposte volte a migliorare il work-life balance e il benessere fisico e mentale dei dipendenti: ad esempio, sostituendo i buoni benzina con un bonus babysitter, o mettendo a disposizione polizze sanitarie e servizi di assistenza alle persone non autosufficienti.
consulenti e commercialisti
Ottobre 13, 2017
Gestione Risorse Umane

Consulenti: soluzioni di benessere per le loro aziende clienti

In questo periodo storico economico si parla molto di welfare e benessere in azienda. Le imprese si rivolgono ai loro consulenti e commercialisti per trovare soluzioni fiscalmente convenienti e che aiutino la conciliazione vita - lavoro dei lavoratori. La normativa negli ultimi anni ha rinnovato il settore welfare, aprendo nuovi scenari e opportunità per le realtà più piccole e anche le più importanti. Le soluzioni che un consulente può proporre ai suoi clienti per portare risparmio e benessere sono: buoni pasto per la pausa pranzo, buoni regalo per incentivare e pacchetti welfare di flexible benefit. Anche le soluzioni più conosciute e diffuse come il buono pasto in pausa pranzo (Day gruppo UP festeggia quest'anno 30 anni di attività legate alla pausa pranzo in Italia) stanno vivendo una stagione di evoluzione tecnologica grazie a soluzioni come la card elettronica digitale e le applicazioni per smartphone che ne aumentano i plus. Ecco i principali servizi che i consulenti del lavoro possono proporre alle aziende in base alle esigenze specifiche: Più energia alla pausa pranzo con il buono pasto Un servizio quotidiano multifunzione da vivere con card personalizzata, app smartphone o classici buoni cartacei. 110.000 esercizi affiliati tra i quali scegliere per trascorrere una pausa pranzo rigenerante e anche conveniente. Il buono pasto infatti è esente da oneri fiscali e previdenziali fino a 7 euro/giorno per persona nella versione elettronica (esente fino a €5.29 in quella cartacea), cumulabile fino a 8 buoni al giorno. Fiscalmente conveniente: IVA detraibile e fattura deducibile al 100%. L’ultima tendenza dell’incentivo? On e off line Per premiare i dipendenti o offrire a Natale il regalo giusto c’è Cadhoc. Il buono shopping, il solo che si spende nei negozi e negli e-commerce di tutti i brand più noti (on e off line, appunto). Sono più di 10.000 le occasioni per acquistare il regalo preferito: Amazon, Decathlon, Zalando, Q8, IP, Coop, La Rinascente, Sephora, Toys, Boggi, Conad, Maison Du Monde, Bata, Unieuro, e tanti altri. Cadhoc è l’incentivo efficace che soddisfa tutti: dal più tradizionalista al nativo digitale, perché utilizzabile come titolo di acquisto nel negozio vicino casa tua e nei migliori e-commerce digitali. Inoltre, Cadhoc, a scelta può diventare ticket fuel per le catene Q8 e Ip. Il buono è esente da oneri fino a 258,23 euro/anno per dipendente e deducibile al 100%. Per clienti, fornitori e agenti è deducibile come spese di rappresentanza. Welfare, la piattaforma per attivare piani di welfare e i flexible benefit I dipendenti sono il motore vitale di ogni azienda e con Day gruppo UP si ha la possibilità di migliorarne il benessere personale e favorire la conciliazione vita - lavoro. Tra le soluzioni proposte la piattaforma on line Day Welfare, pluripremiata per la sua efficacia, completezza e facilità d'uso. Attraverso il portale proposto dal provider Day si possono gestire piani di welfare aziendali e pacchetti di flexible benefit personalizzati. Servizi alla persona e alla famiglia per tutti gli stili di vita: famiglia, previdenza, assistenza sanitaria, benessere e cultura. Con i vantaggi fiscali introdotti negli ultimi anni nel settore, sono nate nuove soluzioni detassate per i dipendenti e grazie all'assenza di carichi impositivi e contributivi anche l’azienda risparmia. Condizioni agevolate e tanti servizi on line per le aziende. L'obiettivo delle soluzioni welfare proposte è aumentare il #benessereinazienda per favorire #iltuobenesserequotidiano, quello dei lavoratori, appunto! Ecco in sintesi i vantaggi dell'implementazione di piani di welfare: PER LE AZIENDE: + risparmio + vantaggi fiscali + affidabilità + assistenza al cliente + soluzioni semplici PER I DIPENDENTI: + potere d’acquisto + spendibilità + libertà di scelta + servizio + motivazione Le soluzioni welfare fringe e flexible benefit sviluppate da Day sono l'ideale anche per le necessità derivanti dal rinnovo dei Contratti Collettivi Nazionali. Come nel caso del settore metalmeccanico, che nelle soluzioni Cadhoc e Welfare ha avuto una risposta efficace, o per i recentissimi CCNL Concerie e Orafi. I consulenti delle imprese appartenenti a queste categorie possono rivolgersi a Day o suggerire direttamente gli strumenti proposti, certi di avere nel gruppo UP un partner che risponderà ad ogni esigenza specifica. Consulenti e commercialisti possono entrare in contatto con Day gruppo UP chiedendo un colloquio telefonico con un esperto dei prodotti, il quale illustrerà nel dettaglio le soluzioni e invierà a mezzo mail documentazione. E' facile, basta registrarsi.    Consulenti: soluzioni di benessere per le loro aziende clienti
Gennaio 03, 2017
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Dal welfare aziendale al wellness in azienda, i massaggi ShapeMe

Dal welfare aziendale al wellness in azienda il passo è breve e lo dimostra la scelta di Day gruppo UP, colosso di servizi di benessere a imprese e persone che ha pensato di sorprendere i suoi dipendenti con un regalo speciale, un massaggio personalizzato all'interno degli uffici durante l’orario lavorativo. L’iniziativa rientra nell'ottica di attenzione alle esigenze di ognuno per migliorare la qualità della vita aziendale, un fattore essenziale per incrementare la produttività e vincere le sfide che il mercato, oggi così competitivo impone. Per la giornata del 22 dicembre, Day ha scelto di avvalersi di ShapeMe, che fornisce servizi di massaggi sia in azienda che a privati, con una visita a domicilio per chi sceglie la comodità di un servizio a casa propria. Dal welfare aziendale al wellness in azienda, i massaggi ShapeMe Gli operatori qualificati di ShapeMe si sono recati presso le sedi principali di Day Gruppo UP in Italia, con le loro attrezzature e sono stati a disposizione dei lavoratori tutto il giorno, effettuando massaggi specifici per chi passa troppo tempo seduto. I lavoratori d’ufficio infatti, trascorrono anche 9 ore fermi alla scrivania e la sedentarietà danneggia sia la salute che la qualità del lavoro. La sedentarietà è causa di dolori articolari, muscolari ed emicranie, e provoca malumore e stress. L’idea di Day, in collaborazione con ShapeMe è stata proprio quella di introdurre pratiche di wellness all'interno del luogo di lavoro, secondo quei principi di welfare aziendale che migliorano la vita dei lavoratori. Come funzionano i massaggi effettuati dagli operatori certificati ShapeMe? Ogni persona gode di un massaggio decontratturante della durata di 15 minuti. Non c’è bisogno di spogliarsi, il massaggio avviene da vestiti. Dopo il servizio ognuno può tornare al lavoro più rilassato e con il morale certamente sollevato. E' noto infatti che pratiche di wellness migliorano anche l'umore rendendo la giornata in ufficio più leggera e fruttuosa.
Maggio 20, 2013
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Le 14 regole della concentrazione di Wired

Passare giornate intere in ufficio può essere davvero noioso e le postazioni open-space, tanto di moda, non aiutano certo a mantenere serrata la concentrazione. Ma essere focalizzati sull’obiettivo è davvero determinante, oggi più che mai visti i tempi di recessione economica, per non rischiare di essere colti dal capo davanti alla chat di un social network o con gli occhi socchiusi e l’aria sognante. Qualunque sia il vostro ufficio e la vostra mansione, Wired.it vi viene incontro suggerendovi 14 modi per restare lucidi e concentrati alla scrivania. Nonostante tutto. Elenchi Non abbiate timore di scrivere una lista degli impegni e delle attività per pianificare al meglio la vostra giornata. Tenete questa lista al vostro fianco, vicino al mouse o alla tastiera, in modo da avere sempre ben chiaro tutte le scadenze che dovrete affrontare: sarà più facile restare concentrati. Colleghi Quando si lavora in un team, può capitare numerose volte durante la giornata di venire interrotti per chiedere chiarimenti o consigli. Per evitare di perdere il filo dei vostri ragionamenti e non risultare sgarbati o svogliati nelle risposte, assegnatevi delle pause orarie per interagire al meglio con i vostri colleghi. Time-slot Può capitare di cominciare un lavoro e finirvi invischiati finchè non lo si porta a compimento. Il risultato? Vi annoierete e sarete molto poco produttivi, magari persino sbadati per la fretta di concluderlo. Allora è sempre meglio assegnare degli slot di tempo, magari 30 minuti, a ciascun compito. Se non l’avrete finito ci potrete sempre ritornare su. Filtri Se lavorate al pc probabilmente terrete sempre sotto controllo la vostra casella e-mail e talvolta può diventare davvero arduo, distinguere ciò che è importante dalle comunicazioni personali o di secondarie importanza. Imparate ad usare i filtri del client di posta e assegnate bandierine per distinguere in un lampo, anche visivamente, ciò che dovete evadere subito da ciò che può attendere. Status Vi sarete già accorti che è davvero importante settare con cura lo status dell’istant messanger (o del servizio chat fornito da Google o della chat di Facebook). Se non lo farete, impostando offline (o invisile o busy) ben presto qualcuno verrà a bussare al vostro account. E talvolta non è facile quittare la query… Musica o tappi L’ascolto di un brano musicale potrebbe distrarvi mentre siete al lavoro ma più facilmente vi aiuterà ad estraniarvi dai rumori provenienti dalle altre postazioni e dalle conversazioni che altrimenti ascoltereste anche in modo involontario. La scelta del tipo di musica ovviamente è fondamentale: meglio lounge o jazz? Se invece preferite il silenzio assoluto (o quasi) prendete dei tappi o degli auricolari. Idratati Bere tanto e in modo costante è importante per non perdere la lucidità al lavoro ma alzarsi ogni volta per andare alla boccia dell’acqua può essere una gran scocciatura visto che si corre il rischio di venire bloccati in qualche discussione fra colleghi. Un consiglio? Riempite una bottiglia d’acqua e tenetela al vostro fianco. Abbasso la noia Non importa quale sia la vostra mansione, a tutti tocca una quota di lavoro davvero noioso da sbrigare, più o meno impegnativo. Piuttosto che lasciarlo sospeso, assegnate un momento prestabilito della vostra giornata per evaderlo. Mettere timbri o firmare circolari sarà sempre noioso ma almeno saprete quando vi toccherà farlo. Pranzo al desk Non è certamente salubre mangiare sempre alla propria scrivania, anzi. È decisamente meglio alzarsi e fare due passi per andare in mensa o in un posto vicino al vostro ufficio. Tuttavia, se il tempo stringe, portatevi uno snack leggero e zuccherino da casa, e rituffatevi fra le carte. Vita personale Non è sempre facile tenere fuori dall’ufficio la propria vita personale ma almeno cercate di farlo. Per questo motivo sarebbe bene evitare lunghe telefonate personali, anche per evitare di passare un’ora a decidere dove passerete il prossimo week-end mentre la lancetta corre e la scadenza incombe… Caos Ciascuno ha la scrivania che merita: alcuni hanno bisogno di un rigoroso ordine, altri riescono a gestire con facilità quella che potrebbe sembrare una situazione caotica. Ma è sempre una buona idea tenere pulita la propria scrivania e tenere sempre a portata di mano ciò che potrebbe servire: notes, penna e spillatrice. Comodamente ergonomici Se passate diverse ore al giorno alla scrivania, difficilmente riuscirete a concentrarvi se spalle e collo vi faranno male. Scegliete con cura una sedia che faccia al caso vostro e che segua la vostra postura a dovere, possibilmente con l’ausilio di braccioli regolabili. Sono piccole cose che fanno la differenza a fine giornata. Pc Prendete l’abitudine di mettere sul vostro desktop i collegamenti ai siti/cartelle che consultate più di frequente per non perdere tempo a cercare directory che, nella fretta, potrebbero sfuggirvi. Cercate di non perdere tempo a consultare siti di notizie/gossip/sport se non per rilassare la mente in pausa pranzo (ma non sarebbe meglio alzarsi e prendere un poco d’aria?). Ridere Ok lavorare è importante, fondamentale oggi più che mai. Ma non è sempre facile rimanere concentrati, soprattutto se state svolgendo un lavoro che non vi piace. Un ultimo suggerimento? Cercate di essere sempre impeccabili ma, al tempo stesso, prendete le cose per il loro verso e imparate a sorridere di tutto, anche dei piccoli inconvenienti per tenere a bada lo stress. Via | Wired.it
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