Buoni Pasto

Una semplice scelta che porta con sé tanti vantaggi per le aziende e i loro dipendenti.

Agosto 10, 2018
Buoni Pasto

Tutti pazzi per i prodotti biologici. Sono davvero più sani?

Negli ultimi anni è cresciuto moltissimo il mercato alimentare biologico. Tanti scelgono prodotti con la dicitura "bio" e non solo alimentari freschi, frutta e verdura. I supermercati si sono adeguati alla domanda e ospitano sugli scaffali una varietà sempre maggiore di prodotti biologici. Gli alimenti biologici sono prodotti alimentari ottenuti dall'agricoltura biologica, che applica tecniche produttive che escludono l'uso di prodotti chimici di sintesi (concimi, antiparassitari, pesticidi), utilizzando come fertilizzanti prodotti derivati dal mondo naturale (animale, vegetale o minerale) e applicano tecniche di lotta biologica contro malattie del mondo vegetale, quindi escludendo qualsiasi organismo geneticamente modificato. In questo modo, si conservano e migliorano le caratteristiche del suolo rispettando le forme di vita e la biodiversità. “La produzione biologica è un sistema globale di gestione dell’azienda agricola e di produzione agroalimentare basato sull'interazione tra le migliori pratiche ambientali, un alto livello di biodiversità, la salvaguardia delle risorse naturali, l’applicazione di criteri rigorosi in materia di benessere degli animali e una produzione confacente alle preferenze di taluni consumatori per prodotti ottenuti con sostanze e procedimenti naturali”. (Fonte: Reg. CE n. 834/07) Le caratteristiche degli alimenti biologici Quali caratteristiche devono avere gli alimenti biologici? Il sito L'Albero Bio dà indicazioni preziose: Vengono prodotti senza uso di pesticidi, concimi chimici di sintesi, ormoni, additivi, coloranti e conservanti Non devono contenere alcuna traccia di ingredienti transgenici essendo per legge OGM free al 100%. Nei prodotti convenzionali c’è una tolleranza dello 0,9% di OGM (organismi geneticamente modificati) senza obbligo di dichiarazione in etichetta, cosa che può trarre in inganno il consumatore, esponendolo inconsapevolmente a dei rischi Analisi effettuate sugli alimenti biologici evidenziano contenuti in vitamine, zuccheri, polifenoli, flavonoidi, antiossidanti, minerali e materia secca superiori rispetto agli alimenti convenzionali e contenuti in nitrati (sostanze potenzialmente cancerogene) nettamente inferiori. È stato calcolato che nutrendosi di cibi biologici si riduce del 30-40% l’assunzione giornaliera di nitrati. La frutta e la verdura sono prodotte rispettando la stagionalità: non sono consentite maturazioni forzate, né trattamenti con agenti chimici di sintesi per la conservazione per il metodo in cui vengono prodotti non danneggiano l’ambiente, contribuendo anzi alla salvaguardia degli equilibri dell'ecosistema e alla tutela delle risorse naturali (suolo, atmosfera, acque sotterranee e superficiali, organismi animali e vegetali, biodiversità, ecc.). L’agricoltura biologica consente inoltre un grande risparmio energetico, in quanto non vengono usati prodotti di sintesi derivati dal petrolio e si riducono notevolmente i consumi energetici per le lavorazioni del terreno il quale, accumulando humus, diviene più soffice e immobilizza nello stesso tempo moltissima anidride carbonica che diventa sostanza organica, diminuendo l’effetto serra. Sono nate catene di negozi che vendono prodotti esclusivamente biologici. La più conosciuta è NaturaSì, convenzionata con Day gruppo UP, che ritira i buoni pasto.
buoni pasto per dipendenti part-time
Luglio 26, 2016
Buoni Pasto

Enti pubblici, buoni pasto anche ai dipendenti part-time

Buoni pasto ai dipendenti part-time? E' lecito, ma nel rispetto dei contratti collettivi. Lo afferma, chiarendo un dubbio che spesso viene posto dalle aziende Il Sole 24 Ore in un articolo nel quale motiva il ricorso al servizio buoni per i lavoratori in regime part-time sia orizzontale che verticale. L'articolo fa riferimento al parere Aran Ral 1849 e riassume il quadro di riferimento normativo. Si riferisce alle amministrazioni pubbliche, ma i quesiti cui risponde sono posti spesso anche da aziende private. Dunque, sì ai buoni pasto per i lavoratori part-time indipendentemente dalle ore effettuate. Il Sole 24 Ore specifica che hanno diritto al buono pasto i dipendenti che svolgono la loro attività al mattino con prosecuzione nel pomeriggio. Non è prevista una durata specifica della pausa pranzo, che può andare dai 30 minuti alle 2 ore. Naturalmente il pasto deve essere svolto fuori dall'orario di lavoro, come accade per ogni lavoratore in pausa. Il part-time può essere orizzontale o verticale. E' orizzontale quando il dipendente presta la sua opera per un numero ridotto di ore tutti i giorni, mentre è orizzontale, quando il monte ore è distribuito per un numero inferiore di giorni, concentrate quindi in giorni specifici. Gli enti pubblici che volessero chiedere una consulenza a Day gruppo UP possono chiamare il numero verde 800515323 dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 16.30 o inviare una mail a customer@day.it. Fonte|Sole24Ore
Misure antifalsificazione dei nuovi buoni pasto DAY
Maggio 30, 2016
Buoni Pasto

Più sicuri e tecnologici, ecco l’immagine dei nuovi buoni pasto

Continua la rivoluzione della società di servizi di benessere alle Imprese e alle Persone Day gruppo UP. Oltre al cambio del logo per avvicinarsi alla casa madre francese UP anche i buoni pasto vivono un restyling dell'immagine. Il classico e riconoscibile colore verde resta dominante sui buoni pasto, le modifiche riguardano soprattutto le nuove misure antifalsificazione che garantiscono sicurezza e una riconoscibilità immediata ad occhio nudo. A completare gli elementi di sicurezza, sul fronte del buono è stato aggiunto lo Scratch Off, una vernice argentata che non deve essere rimossa dall'utilizzatore per poter usufruire del pranzo a meno che non sia richiesto espressamente dall'esercizio affiliato per la lettura veloce del buono alle casse. E' molto importante dunque che il lavoratore non si faccia tentare dal quel quadrato: non è un gratta e vinci ma una misura di sicurezza che garantisce l'integrità del buono. Sotto la vernice, oltre al bar-code infatti compare la scritta annullato e l'Affiliato non è tenuto ad accettare buoni se manca la vernice. A completare la novità, è in corso la distribuzione agli esercizi affiliati della nuova vetrofania che renderà immediato e riconoscibile il locale convenzionato che ritira buoni pasto Day. Ecco riassunte le misure di sicurezza che rendono il buono pasto tecnologicamente avanzato e sicuro. Sul fronte del buono: Nuovo logo Up Day Scratch-off: Nuovo sistema di antifalsificazione adottato da Day per i suoi buoni Calcografia: Stampa con incisione della carta con un effetto visivo molto particolare e non riproducibile. Percezione tattile effetto zigrinato Codeline: univoca per la tracciabilità del buono Sul retro del buono: Numerazione univoca in negativo su microtrama Inchiostro sanguinante, che se inumidito crea una macchia Buono realizzato con carta FSC: realizzato con carta che proviene da foreste gestite in maniera responsabile. Impatto ambientale zero.  
Scopri come convertire i buoni regalo Cadhoc in buoni carburante
Ottobre 23, 2012
Buoni Pasto

Fai il pieno con i buoni pasto Day: acquista su Dayshop e ricevi BUONI CARBURANTE!

Benzina alle stelle? Facciamola tornare con i piedi per terra! Acquistando buoni pasto tramite il sito e-commerce DayShop, per tutto il mese di ottobre verranno inviati buoni carburante sconto da utilizzare presso i distributori Shell. Si tratta di un omaggio assolutamente gratuito, garantito a tutti i clienti, indipendentemente dall'importo dell'ordine effettuato. E' un contributo ad abbassare una delle spese più fastidiose e gravose da sostenere che Day Ristoservice , in collaborazione con Shell, regala ai clienti per ringraziarli del successo di Dayshop, da cinque anni leader degli acquisti on-line di buoni pasto. Se con i buoni pasto si risparmia per quanto riguarda le spese della pausa pranzo, con i buoni sconto carburante in omaggio per tutto il mese si abbatte il prezzo di benzina e gasolio che oramai sfiora i due euro al litro. Per avvalersi della promozione "Fai il pieno con i buoni pasto Day", seguite il link e quindi fate il vostro ordine su Dayshop. Non bisogna specificare nulla e inserire alcun codice, insieme ai buoni ordinati ricevere automaticamente i coupon. Per conoscere i punti vendita Shell che aderiscono all'iniziativa bisogna verificare sul sito della compagnia. Per informazioni ulteriori e conoscere i dettagli dell'iniziativa è a disposizione la mail: dayshop@day.it o il numero verde 800 834 009.
Tirocini e stage: tutto quello che c’è da sapere su rimborsi e buoni pasto
Ottobre 16, 2009
Buoni Pasto

Ci avete mai pensato? Buoni pasto anche per volontari o tirocinanti/stagisti

I buoni pasto sono destinati storicamente ai dipendenti. Che siano a tempo indeterminato, determinato, Collaboratori o part-time cambia poco, perchè la disciplina normativa è sempre la stessa. Anche i liberi professionisti o i titolari di attività (senza busta paga) possono utilizzare buoni pasto seppur con modalità diverse. Cambia l'iva che sale dal 4% al 10%, ma niente paura, perchè è detraibile. Ma oggi vogliamo considerare quelle situazioni in cui si vuol riconoscere il buono pasto a soggetti diversi da quelli indicati sopra: mai pensato di dare buoni pasto a soggetti che collaborano con associazioni a titolo di volontariato oppure quei ragazzi che, usciti dalle università, intraprendono un rapporto come tirocinanti o stagisti? Anche a volontari e tirocinanti/stagisti si possono dare buoni pasto per permettere loro di pranzare e fornire un benefit gradito. Naturalmente la disciplina normativa può variare a seconda della natura dell'associazione o azienda che fornisce i buoni pasto e si possono chiedere lumi ai propri consulenti o commercialisti per conoscere approfonditamente i vantaggi del buono pasto. Sicuramente torneremo sull'argomento, per ora ci limitiamo a lanciare questa idea…