Buoni Pasto

Una semplice scelta che porta con sé tanti vantaggi per le aziende e i loro dipendenti.

Dieci consigli per la pausa pranzo
Marzo 01, 2021
Buoni Pasto

Cosa fare in pausa pranzo? 10 consigli per sfruttarla al meglio

La pausa pranzo è uno dei momenti più importanti della giornata per un lavoratore. Ecco trucchi e consigli per sfruttarla al meglio. Capita spesso che, complici la fretta e l’ansia di rimettersi a lavorare, non si riesca a gestire al meglio il tempo dedicato alla pausa pranzo. Anche se si tratta di uno dei momenti più importanti della giornata per chi deve trascorrerne la maggior parte fuori casa. Sono molti gli esperti che sostengono quanto sia importante dedicare il giusto tempo alla pausa pranzo per garantire il proprio benessere e dare il massimo sul lavoro. Certo, non è facile cambiare le abitudini quotidiane ma bastano un poco di impegno e organizzazione per ottenere dei benefici dalla pausa pranzo. Cosa si deve fare per sfruttare al massimo questo momento? Scoprilo leggendo il nostro articolo. Quanto dura la pausa pranzo? Cosa mangiare in pausa pranzo? Gli effetti positivi di una pausa pranzo fatta bene Pausa pranzo: 10 consigli per sfruttarla al meglio Pausa sana: i consigli di Day per la pausa pranzo   Quanto dura la pausa pranzo? Secondo quanto previsto dalla legge, la pausa pranzo non può durare meno di 10 minuti. Questo tempo, tuttavia, è davvero poco per riuscire a consumare un pasto degno di questo nome. Solitamente, le aziende concedono dai 30 minuti a 1 ora per la pausa pranzo dei dipendenti. In alcuni luoghi di lavoro, la pausa pranzo può durare anche 2 ore.   Cosa mangiare in pausa pranzo? Può capitare che, a causa della fretta o di cattive abitudini, quando si mangia fuori casa si scelgano cibi poco salutari, magari perché sono già pronti e si consumano velocemente. Certo, non c’è niente di male se, occasionalmente, si sceglie di pranzare con un panino, una pizza o un kebab, tuttavia questa non deve diventare la norma, perché la salute può risentirne. Se si mangia ogni giorno fuori casa, si deve variare il proprio menu, scegliendo alimenti sani e poco calorici. Consumare pasti salutari è importante per mantenersi in buona salute, specialmente se si conduce una vita molto sedentaria. Per questo si deve seguire una dieta bilanciata e mangiare in modo sano durante la pausa pranzo. Se preferisci consumare pasti già pronti, con il portale e la App Buoni Up Day puoi trovare facilmente ristoranti e locali nella zona del tuo ufficio dove acquistare pasti salutari con i tuoi buoni pasto. Se, invece, ami cucinare e preferisci preparare i tuoi pasti, ti consigliamo di stilare un menu settimanale, e di preparare in anticipo i piatti da mettere nella schiscetta, così da evitare di rimpinzarti di cibi poco salutari per mancanza di tempo.   Durante la tua pausa pranzo evita di consumare cibi troppo pesanti e ricchi di grassi, perché appesantiscono il corpo e la mente, rendendo sonnolenti e fiacchi. Prediligi alimenti sani, ricchi di vitamine e facilmente digeribili. Ricorda anche di portare con te della frutta, da consumare a fine pasto o quando senti la necessità di fare uno spuntino.   Gli effetti positivi di una pausa pranzo fatta bene Spesso, per abitudine o un’errata pianificazione della propria giornata, si finisce per trascorrere la pausa pranzo seduti alla scrivania, mangiando velocemente il proprio pasto, magari continuando a lavorare o, comunque, senza staccarsi dal pc. Non c’è niente di più sbagliato e poco salutare. Sia che si lavori da casa, sia che ci si trovi in ufficio, per garantire il proprio benessere, è importante sfruttare il tempo della pausa pranzo per smettere di lavorare e ricaricare le batterie, così da affrontare al meglio il resto della giornata. Una pausa pranzo fatta bene: aiuta a vedere le cose con più obiettività e, magari, a risolvere quel problema su cui ci si è arrovellati per ore; migliora la capacità di concentrazione, così si riesce a lavorare meglio e a commettere meno errori; aiuta a migliorare il benessere psicofisico, aumenta il buonumore e riduce i livelli di stress; consente di aumentare la produttività e la performance lavorativa; migliora le relazioni tra colleghi, perché staccare la mente dal lavoro aiuta a vedere le cose da una prospettiva diversa e a ridimensionare i problemi.   Pausa pranzo: 10 consigli per sfruttarla al meglio Insomma, la pausa pranzo è uno dei momenti più importanti della giornata per un lavoratore. Perciò non se ne deve sprecare neanche un minuto. Ecco 10 consigli per sfruttare la pausa pranzo nel modo giusto e ottenere dei benefici.   1.      Pianifica la tua giornata lavorativa tenendo in considerazione il pranzo Si dice chi ben comincia è a metà dell’opera. Pianificare la giornata tenendo in debita considerazione la pausa pranzo è il primo passo per gestire al meglio il tempo ad essa dedicato. Organizza il tuo lavoro in modo da non avere incombenze che possano trattenerti alla scrivania ed evita di fissare incontri di lavoro o riunioni a ridosso dell’orario di pranzo. 2.      Allontanati dalla postazione di lavoro Staccarsi dalla propria postazione di lavoro serve a ottenere un distacco fisico e mentale dal lavoro e a rilassarsi maggiormente. Restare davanti al computer è infatti il modo migliore per perseguire cattive abitudini come continuare a lavorare durante il pasto o evitare di fare esercizio fisico. Se possibile, è meglio uscire dall’ufficio e trascorrere del tempo all’aperto. Se si rimane in ufficio, è comunque importante trascorrere il tempo della pausa pranzo lontani dalla scrivania.   3.      Disconnettiti Un altro errore che si compie molto spesso è quello di rimanere continuamente connessi a Internet durante la pausa pranzo. Dal computer si passa allo smartphone o al tablet, si controllano le e-mail e i social network. Navigare continuamente in Internet, senza mai staccare la spina, genera ansia e aumenta i livelli di stress. Per rilassarsi davvero è importante spegnere il computer e concedersi dei momenti in cui si mettono da parte tutti i dispositivi elettronici e ci si concentra solo su sé stessi e il proprio benessere.   4.      Dedica il giusto tempo al pasto Mangiare velocemente è sempre sconsigliato, perché ha effetti negativi sulla digestione, non permette di assimilare correttamente le sostanze nutrienti e influisce anche sulla salute dei denti. Anche se hai fretta, perciò, ricorda di dedicare il giusto tempo ai tuoi pasti, mastica lentamente e assapora ogni boccone. Non solo ne beneficeranno la tua linea e il tuo stomaco, ma ti sentirai anche più energico.   5.      Pratica un esercizio di mindfulness prima di mangiare Quello di mindfulness è un concetto molto più ampio di benessere e comprende un tipo di meditazione diverso da quello tradizionale. I benefici che regala possono essere raggiunti dedicandole pochi minuti al giorno. Quando finisci di lavorare, prima di iniziare a mangiare, concediti un minuto di meditazione: chiudi gli occhi, respira lentamente e concentrati solo su te stesso e sulla respirazione, isolandoti dal mondo esterno e allontanando tutti i pensieri. Oppure concentrati su un oggetto che trovi sulla tua scrivania. Libera la mente. Osservalo come se lo vedessi per la prima volta, toccalo per sperimentarne la consistenza e la struttura. Dedica questa stessa concentrazione anche al cibo. Libera la mente, focalizza la tua attenzione su ciò che stai mangiando e sulle sensazioni che provi.   6.      Fai esercizio fisico Praticare attività fisica è importante per il proprio benessere, specialmente se si trascorre tanto tempo seduti. Vorresti andare a correre la mattina prima di andare in ufficio ma non hai tempo? Puoi dedicarti a questa attività durante la pausa pranzo. Oppure andare in palestra, se sei un appassionato di fitness. Tuttavia, se hai poco tempo a disposizione o non sei abituato a fare esercizio fisico, bastano anche una semplice passeggiata al parco, o un quarto d’ora di camminata veloce, per rilassarsi e mantenersi in forma.   7.      Socializza Confrontarsi con le persone che ci circondano è importante per stare bene con noi stessi e vivere più serenamente l’ambiente di lavoro. La pausa pranzo è un buon momento per conoscere i colleghi e socializzare con loro.   8.      Organizza la tua settimana Una delle ragioni per cui si accumula tanto stress e ci si sente sopraffatti dalle mille incombenze quotidiane è la poca organizzazione. Usare il tempo della pausa pranzo per organizzare al meglio la tua settimana ti permette di focalizzarti meglio sugli obiettivi da raggiungere, avere la mente più libera e abbassare i livelli di stress.   9.      Pianifica la tua carriera Quello della pausa giornaliera è anche un buon momento per focalizzarsi sulla propria carriera. Se sei una di quelle persone che amano pianificare, puoi sfruttare la pausa pranzo per fare un bilancio della tua vita lavorativa, sugli obiettivi che hai raggiunto e su quelli da raggiungere, raccogliendo e organizzando idee e progetti.   10.  Dedica del tempo alle tue passioni Leggere un libro. Visitare una mostra. Dedicarsi alla scrittura, al disegno, al cucito. La pausa pranzo è il momento ideale per dedicare un po’ di tempo alle proprie passioni. Così, oltre a nutrire la propria anima creativa, ci si rilassa e si recupera la serenità necessaria ad affrontare il resto della giornata lavorativa con grinta e buonumore.   Pausa Sana: i consigli di Day per la pausa pranzo Day conosce bene l’importanza della pausa pranzo e sa anche quanto possa essere difficile trovare il modo di organizzare questo tempo nel modo giusto. La rubrica Pausa Sana è nata proprio con lo scopo di aiutare chi lavora a godere al meglio della propria pausa pranzo, con tanti suggerimenti e consigli utili anche per chi lavora in smart working.
Gli Omega3
Febbraio 03, 2021
Buoni Pasto

Omega3: un concentrato di salute in cucina

Sono acidi grassi essenziali che il corpo assume attraverso l’alimentazione e integratori. Di cosa stiamo parlando? Naturalmente degli Omega3, i grassi buoni per eccellenza - ricchi di proprietà e benefici per il nostro organismo. Ma in quali alimenti si trovano maggiormente? Scopriamone tutte le proprietà e curiosità.   Omega3: studi antichissimi Gli studi sugli omega3 sono estremamente longevi, tanto da risalire ai primi dell’800 quando si iniziavano a studiare le abitudini di alcuni popoli lontani, come ad esempio il popolo degli eschimesi. Studiando le abitudini di vita e soprattutto quelle alimentari, alcuni scienziati si erano accorti dell’importante consumo di pesce - ricco di questi acidi grassi. Il risultato? Gli eschimesi apparivano come una popolazione estremamente protetta da malattie tumorali e dell’apparato cardiovascolare, proprio grazie al consumo di questi grassi. Un booster per il nostro corpo: le proprietà Abbiamo capito che l’assunzione di questi grassi buoni nella nostra dieta aiuta il l’organismo a proteggersi da alcune patologie. Ma quali sono esattamente questi benefici? Gli omega3 riducono nel tempo il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari migliorano la circolazione aiuta le donne in menopausa controllano e riducono i problemi della vista con l’avanzare dell’età regolano i livelli di colesterolo cattivo a favore di quello buono in gravidanza, aiutano a sviluppare le capacità cognitive e della vista nel neonato indebolisce la predisposizione a depressione, dislessia e forme di disturbi mentali come la schizofrenia previene la caduta dei capelli e contrasta il comparire di rughe e segni del tempo Gli omega3 sono insomma un booster dalle svariate proprietà, importantissime per il nostro corpo. Tuttavia, esistono alcune controindicazioni se assunti con alcuni farmaci: chi assume, per l’appunto, medicinali fluidificanti del sangue, dovrebbe stare attento a non abusarne. Questo perchè gli omega3 tendono ad aumentare i tempi di coagulazione del sangue, aumentando il rischio di emorragie. Altra controindicazione potrebbero darla gli integratori, soprattutto in caso di gravidanza, diabete o problemi al fegato: l’uso prolungato di integratori a base di omega3 potrebbe creare dei disturbi gastrointestinali. Per questo, prediligi l’assunzione di questi grassi buoni tramite l’alimentazione. Nutribees, partner di Up Day presente nella sua app di spesa online, offre un servizio di healthy delivery food, con più di 40 ricette sane ed equilibrate a settimana. Se vuoi seguire una dieta ricca di omega3 senza sforzi, puoi eseguire il test nutrizionale gratuito: inserendo i dati riguardanti la condizione fisica e gli obiettivi da raggiungere nell’alimentazione, ti verranno consigliati i piatti in menù con ingredienti ricchi di grassi buoni, adatti alle tue esigenze. Omega3: quali sono gli alimenti che ne contengono di più? Forse non lo immagini, ma gli alimenti che contengono un’importante dose di omega3 sono veramente tanti. Tra quelli che sicuramente saprai c’è il pesce, in particolare quello azzurro come sgombro, sogliola, orata, trota, alici e salmone e tonno. Puoi consumare pesce due/tre volte a settimana per assumere la giusta quantità di omega3. Oltre al pesce, altri alimenti ricchi di acidi grassi buoni sono: semi di lino noci soia canapa semi di chia spinaci uova cavolfiore germe di grano Non solo pesce quindi, bensì tantissimi ingredienti vegetali perfetti anche per l’alimentazione di vegetariani e vegani.
Pausa Sana e Piramide alimentare
Gennaio 18, 2021
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Piramide alimentare: mangiare sano consapevolmente

La piramide alimentare è un modello nutrizionale ideato per spiegare in maniera facile e intuitiva la composizione degli alimenti cardine della dieta mediterranea. Con questa vengono elencati i cibi da consumare e in quali quantità: per rendere facile la comprensione dello schema, è stato pensato quindi di creare una struttura a piramide - nella quale inserire in base alle proporzioni gli ingredienti necessari per una corretta alimentazione. Dimentichiamo quindi diete stressanti, regimi alimentari estremi e il detox; seguendo lo schema della piramide alimentare si promette uno stile di vita sano e bilanciato. Come funziona? Il modello della piramide alimentare è piuttosto intuitivo, ma analizziamo velocemente come funziona. Grazie alla struttura piramidale, il procedimento è semplice: gli alimenti che stanno alla base della piramide sono quelli privilegiati e di cui il consumo deve essere maggiore. Salendo verso il vertice della figura, la quantità e la cadenza settimanale di assunzione degli alimenti si riduce. Ciò che si trova nella punta - per esempio - saranno gli ingredienti da mangiare settimanalmente con una cadenza più sporadica. Ma quali sono gli alimenti inseriti nella piramide alimentare? La risposta sta alla base della composizione della dieta mediterranea. Gli alimenti si ripartiscono in un 50/60% di carboidrati, 20/30% circa di grassi e un 10% dalle proteine. Piramide alimentare: 6 livelli La piramide alimentare si struttura su 6 livelli principali, che sono: Alla base troviamo gli alimenti vegetali, ovvero frutta e verdura. Questi vanno consumati circa 5 volte al giorno, cercando di seguire le regole di stagionalità. Un ottimo consiglio è quello di consumare le verdure crude o preparate con metodi cottura leggeri, come al vapore o al forno. Nel secondo livello la piramide ospita i glucidi - o carboidrati complessi. Pasta, pane, riso e tutti i cereali sono importanti per favorire energia al nostro cervello e a tutto il corpo. Si consiglia un consumo dalle 4 alle 6 porzioni al giorno, preferendo quelli integrali o a basso indice glicemico. A metà del modello piramidale - al terzo posto - si posizionano i grassi o condimenti. Vanno consumate circa 2/3 porzioni a dì, in particolare l’olio extravergine di oliva. Altre fonti possono essere la frutta secca, l’avocado e i semi. Al quarto livello troviamo latte, formaggi e yogurt - per apportare all’organismo una buona dose di calcio. Consuma circa 2/3 porzioni di questi alimenti, preferendo i formaggi magri e leggeri. Quasi al vertice troviamo le proteine, ovvero carne, pesce, uova e legumi. Questi alimenti sono fondamentali per i muscoli, da consumare non troppo spesso - circa 1 o 2 volte al giorno. Al vertice della piramide, infine, gli alimenti che vanno mangiati più sporadicamente. Sono dolci, snack, bevande zuccherate, insaccati e alcolici. Nessuno li demonizza, ma fai attenzione al consumo eccessivo di questi alimenti. Una soluzione per mangiare sano Se vuoi seguire un’alimentazione improntata sulla dieta mediterranea e la piramide alimentare - ma hai pochissimo tempo per organizzarti e cucinare - Nutribees potrebbe essere una soluzione importante. Compilando il test nutrizionale gratuito e inserendo alcuni dati sulla tua condizione fisica, ti verranno consigliati i piatti più adatti alle tue esigenze. Ogni settimana il servizio propone una scelta di più di 40 piatti a settimana, preparati da executive chef secondo la regola del piatto sano e i principi della dieta mediterranea. Con Nutribees puoi ordinare quando vuoi e pagare con i buoni pasto Day.  Qui trovi maggiori informazioni su come pagare la tua spesa online nella app Buoni Up Day .
Pausa pranzo sana e veloce
Gennaio 07, 2021
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Pausa pranzo sana e veloce: 5 consigli utili

La maggior parte degli italiani consuma la propria pausa pranzo fuori casa. Spesso si scelgono piatti sbagliati – solitamente piatti pronti non sani – se non addirittura panini o junk food. Cosa c’è di peggio di un pasto consumato troppo velocemente e con una sbagliata ripartizione di nutrienti per il nostro organismo? Una pausa pranzo scorretta – oltre che inficiare sulla linea e la salute del corpo – può compromettere la produttività di chi lavora fino al 20%. Ti sveleremo un segreto: mangiare sano anche in pausa pranzo non è così difficile come a volte sembra. Infatti, bastano poche piccole accortezze per mangiare in modo sano, gustoso e senza perdere troppo tempo. Ecco quindi 5 consigli utili per una pausa pranzo sana e veloce! Evita i Junk Food Panini farciti, patatine fritte, pizza: lo sappiamo, sono gustosi e molto spesso appaganti dopo mezza giornata di lavoro intenso. Tuttavia, questi alimenti pieni di gusto sono pesanti e scorretti per la pausa pranzo. I junk food rallentano la digestione e la concentrazione: sono ricchi di grassi e calorie che non forniscono energie buona al corpo. Se proprio non sai rinunciare al panino per pranzo, cerca di farcirlo con alimenti non troppo pesanti: prediligi affettati magri o salmone affumicato, arricchiti con verdure grigliate e crude. Menù settimanale Per organizzare al meglio i tuoi pasti – dentro e fuori casa – una soluzione intelligente è quella di compilare un menù settimanale. Questo ti permetterà di tenere conto della frequenza con cui consumi più o meno determinati alimenti. Organizza una lista di pasti da realizzare esclusivamente per il pranzo fuori casa, segnando anche le uscite al ristorante o alla tavola calda. La lista della spesa è importante Il menù settimanale va a braccetto con la creazione di una buona lista della spesa. Compilare una lista con gli alimenti da comprare settimana per settimana, ti permetterà di tenere sotto controllo gli acquisti… ma soprattutto tenere d’occhio la tua salute. Un trucchetto per un’organizzazione intelligente è quello di dividere la lista della spesa in macronutrienti. Crea una lista di alimenti proteici (carne, pesce, legumi), carboidrati (pane, pasta, riso, cereali, frutta,) e grassi (formaggi, frutta secca, olio): una lista divisa in questo modo ti renderà più facile l’abbinamento degli alimenti per preparare i tuoi pasti. Regola del piatto Per una pausa pranzo sana e veloce, la soluzione più intelligente è seguire la regola del piatto sano e bilanciato. In cosa consiste? La regola del piatto si basa sulla più famosa dieta mediterranea, organizzando il piatto in quattro spicchi, divisi per macronutrienti. Il pasto quindi sarà composto da una parte di carboidrati, una di proteine, una di verdure e una di grassi buoni. Il consiglio ulteriore per un pasto sano e ricco di nutrienti è quello di preferire carboidrati a basso indice glicemico, come i cereali o la pasta integrale. Da preferire sono le carni bianche e il pesce azzurro e ricco di Omega3, mentre per i grassi la scelta deve ricadere su olio evo, frutta secca o avocado. Healthy delivery Se non hai assolutamente tempo di organizzare dei pasti sani e bilanciati, esistono alcuni servizi di healthy delivery food. Per la tua pausa pranzo sana e veloce, Nutribees potrebbe essere il tuo alleato numero uno! Si tratta di un servizio di consegna di pasti a domicilio: Nutribees è attivo in tutta Italia e ogni settimana offre più di 40 ricette a settimana tra i quali scegliere. Tutti i piatti sono preparati con ingredienti freschi e di qualità per garantire ai clienti un’alimentazione sana, senza rinunciare al gusto. Nutribees è inoltre il primo partner che è entrato a far parte della nuova funzione di spesa online offerta dalla app 'Buoni Up Day' - puoi pagare quindi con i tuoi buoni pasto elettronici e ricevere l’ordine direttamente a casa! Qui trovi maggiori informazioni.  
Stress e nutrizione
Dicembre 11, 2020
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Rubrica Pausa Sana: stress e nutrizione

Per la maggior parte di noi stress e cibo vanno di pari passo. Certi alimenti possono temporaneamente calmare le sensazioni negative che abbiamo in situazioni di stress. Non è quindi una sorpresa scoprire che, quando i nostri livelli di stress aumentano, la nostra voglia di comfort food aumenta di conseguenza. A seguire un nuovo articolo del dott. Giuseppe Scopelliti Biologo Nutrizionista. Questa non è sempre una cosa negativa poiché i nostri cibi preferiti sono in realtà in grado di ridurre i livelli di stress. La chiave sta nella moderazione. Dare al nostro organismo il giusto nutrimento di cui ha bisogno ogni giorno è un grande passo nella direzione giusta verso la lotta allo stress. Con una corretta alimentazione siamo meglio preparati ad affrontare le sfide della giornata. L'adrenalina viene prodotta durante i periodi di stress intenso e serve a darci una sferzata di energia. Ma i livelli di zucchero nel sangue calano sensibilmente dopo che la crisi è passata. Per ripristinarli occorre mangiare qualcosa di energetico. Alcuni alimenti aumentano lo stress fisico sul nostro corpo rendendo più difficile la digestione o impedendo che sostanze nutritive essenziali arrivino al cervello. Lo stress di per se può causare cattiva digestione. Anche alcune bevande possono avere un effetto altrettanto importante, ad esempio un eccesso di caffeina e l'alcol possono mettere a dura prova il nostro organismo. Con una dieta equilibrata è possibile ridurre gli effetti dello stress, evitare alcuni problemi comuni e proteggere la nostra salute. Come evitare i problemi comuni Indigestione. Questa può verificarsi perché abbiamo mangiato durante una situazione stressante, dato che l'apparato digerente non è rilassato. Può anche essere dovuta al mangiare di corsa, cerchiamo quindi sempre di mangiare seduti e più lentamente, masticando il cibo in modo corretto. Solo allora sapremo gustare i nostri pasti e spuntini. Gonfiore. Come tutti sappiamo il gonfiore è sgradevole e stressante in se. Potrebbe essere dovuto all'ingestione di derivati del grano (pane, pasta, torte e biscotti) o di prodotti lattiero-caseari (latte, formaggio, burro e panna), occorre quindi provare ad eliminare i vari gruppi alimentari per un paio di settimane per vedere se il problema si risolve. La dipendenza da caffeina. Fare affidamento solo sulla caffeina per farci stare svegli e attivi è una cattiva idea. La caffeina aumenta gli ormoni dello stress e può portare ad insonnia e disidratazione che, a sua volta, va a colpire la capacità del corpo di gestire lo stress. Ci sono molte deliziose alternative senza caffeina come le tisane Voglie. Queste spesso vengono durante gli sbalzi ormonali (un esempio su tutti le donne in gravidanza) e sotto stress. Per frenare la tua voglia incontrollata di un determinato cibo, è utile includere piccole porzioni dello stesso nella tua dieta abituale piuttosto che cercare di resistervi completamente (ad esempio concedersi un quadratino di cioccolato fondente di tanto in tanto). Oppure puoi provare a distrarti facendo qualcosa che ti svaghi e ti faccia passare il pensiero del cibo. Tieni sempre del cibo sano a portata di mano (ad esempio della frutta) e non aspettare troppo a lungo tra gli spuntini. Picchi e cali di zucchero. Anche se il cervello ha bisogno di glucosio per consentirgli di svolgere il suo lavoro in modo efficace, i cibi molto zuccherati causano un picco del livello di zucchero nel sangue per poi calare in fretta lasciando solo sonnolenza e letargia. Questo può portare ad altra voglia dolce e il ciclo si ripete. Dalla teoria alla pratica Alcuni suggerimenti su come migliorare la tua dieta: Colazione. L'obiettivo è quello di fare sempre colazione se ti svegli affamato anche se fosse solo un frutto . Anche i frullati di frutta sono un'ottima scelta, possono essere preparati con varie combinazioni di frutta, con o senza yogurt o latte. Si può anche osare aggiungendo verdure e spezie. Ovvio se non hai fame non devi obbligarti a mangiare, ma saltare la colazione per motivi di tempo non è una buona idea. Il pranzo e la cena. Opzioni salutari includono cereali integrali con verdure, legumi, carni magre e pesce, sempre accompagnati da un contorno di verdure, crude o cotte. Quando si mangia fuori, pesce o pollo con verdure al forno sono buone scelte. Oppure un classico piatto di pasta col pomodoro. Tra i pasti. Per mantenere costante la tua energia è utile fare un paio di spuntini durante la giornata. Anche se ciò richiede a volte un po' di pianificazione. Portarsi dietro a lavoro o a scuola una banana, uno yogurt o un paio di biscotti d'avena per avere uno spuntino sano sempre a portata di mano. Bevande. Ridurre quanto più possibile gli stimolanti come il caffè, tè, bibite gassate, magari sostituendoli con infusi e tisane. Inoltre è sempre consigliato bere molta acqua per evitare la disidratazione e proteggere i reni. Alcol. L'alcol non fornisce nessun nutriente, una ragione in più per berlo con estrema moderazione nella misura massima di un bicchiere di vino al giorno. Dato che l'alcol disidrata, occorre bere almeno un bicchiere d'acqua per ogni bicchiere di vino assunto. Puoi trovare qui l’articolo completo Per maggiori informazioni scrivi a info@day.it  
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