Up Day BLOG

HR: cosa sono le risorse umane e perché per un’azienda sono fondamentali
Rappresentano il capitale umano di un’azienda, il suo più grande valore. Ecco perché è importante sapere cosa sono e come valorizzare le risorse umane.
Con il superamento dell’organizzazione scientifica del lavoro, anche il concetto di risorse umane ha subito un notevole cambiamento. Cambiamento che si riflette sui metodi di gestione del personale, sempre più articolati e finalizzati a garantire il benessere dei lavoratori.
Vuoi saperne di più sul concetto di risorse umane e sui metodi più efficaci per valorizzare il capitale umano di un’azienda? In questo articolo troverai tutte le risposte che ti servono.
- Cosa sono le risorse umane?
- Cosa si intende per risorse umane in azienda?
- Perché per un’azienda sono fondamentali le risorse umane?
- Di cosa si occupa l’ufficio HR nelle aziende?
- Come valorizzare le risorse umane?
Cosa sono le risorse umane?
Iniziamo proprio dal concetto di risorse umane che, ad oggi, può avere fino a quattro significati diversi:
- risorse umane inteso come tutti i dipendenti di un’azienda. Nel suo senso più generale, questo termine indica tutto il personale di un’azienda, dai dirigenti agli operai;
- risorse umane inteso come il reparto che si occupa della gestione dei dipendenti. Un altro significato, più specifico, viene usato per indicare il dipartimento che si occupa della gestione del personale;
- risorse umane inteso come l’attività del reparto HR. Anche l’attività svolta all’interno del dipartimento viene definita con il termine risorse umane;
- risorse umane inteso come figura professionale. Comprende tutti quei professionisti, dagli addetti agli HR manager, che si occupano di risorse umane.
Tutte queste definizioni sono frutto dei cambiamenti che, dagli anni ’60 del ‘900 in poi, sono intervenuti nel modo di fare impresa. E hanno portato le aziende a tenere in maggior considerazione concetti quali la valorizzazione delle capacità personali, la motivazione, il comportamento organizzativo. Quando, insomma, si è iniziato a comprendere il valore delle persone che lavorano per un’impresa.
Cosa si intende per “risorse umane” in azienda?
Quando si parla di risorse umane in azienda ci si riferisce sia all’insieme dei lavoratori, sia al reparto che si occupa della gestione dei dipendenti. Che, spesso, viene indicato anche con il termine inglese human resources o con la sua abbreviazione, HR.
Il reparto HR si occupa della gestione delle risorse umane a 360°, dalla selezione del personale alla creazione di una cultura aziendale solida, agli aspetti amministrativi (contrattualistica, adempimenti burocratici, compilazione di buste paga).
Perché per un’azienda sono fondamentali le risorse umane?
Negli ultimi decenni le risorse umane, intese come capitale umano delle imprese, hanno assunto sempre più valore agli occhi dei datori di lavoro. I singoli lavoratori non sono più visti dai manager come elementi intercambiabili tra loro, ma come un insieme di competenze, conoscenze e abilità che deve essere salvaguardato. Il successo di un’impresa e il suo livello di competitività, infatti, si misurano anche attraverso fattori quali:
- qualità e competenze dei singoli lavoratori;
- capacità di ogni lavoratore di raggiungere gli obiettivi prefissati;
- basso tasso di turnover e assenteismo;
- capacità di attrarre e trattenere i talenti.
Le risorse umane, insomma, hanno un ruolo centrale nello sviluppo e nella crescita dell’azienda. Per questo, un’impresa che abbia investito del tempo nella selezione e nella formazione del personale si deve preoccupare del benessere e della soddisfazione dei suoi dipendenti.
Ed è qui che entrano in gioco le risorse umane intese come dipartimento aziendale e come professionisti.
I cambiamenti avvenuti nella nostra società e nei modelli di business utilizzati nella gestione aziendale hanno reso necessaria la presenza di nuove figure professionali che utilizzano un mix di economia, psicologia e business management per garantire alle imprese quel benessere aziendale che non può prescindere dal benessere dei dipendenti.
Di cosa si occupa l’ufficio HR nelle aziende?
Un’azienda con molti dipendenti, perciò, non può fare a meno di avere un reparto dedicato alle risorse umane. Questo perché la gestione del personale comporta la messa in campo di numerose attività e strategie, che hanno lo scopo di garantire efficienza e stabilità.
Anche per questo, quando si parla di HR manager, di solito, non ci si riferisce mai a una figura singola, ma a persone diverse che si occupano di gestire ognuna un particolare ambito.
Ma cosa fa, di preciso, chi lavora in un ufficio che si occupa di gestione delle risorse umane?
- si fa portavoce delle necessità dell’azienda
- svolge attività di reclutamento e selezione del personale
- si occupa di formazione del personale
- si occupa della comunicazione interna
- valuta le performance dei lavoratori
- promuove la soddisfazione e il benessere dei dipendenti
Si fa portavoce delle necessità dell’azienda
Ogni azienda ha caratteristiche proprie che la distinguono dalle altre, ha obiettivi ben definiti da perseguire ed opera in un contesto specifico. Per queste ragioni è importante avere ben chiare le competenze e le capacità che si ricercano nei futuri dipendenti.
Le risorse umane si occupano di capire quali siano le competenze e le capacità che i top manager ricercano per la loro azienda, così da riuscire a trovare profili in linea con la mission e gli obiettivi aziendali.
Svolge attività di reclutamento e selezione del personale
Il reparto di HR non si occupa solo di stilare una lista delle qualità che dovrebbero avere i dipendenti dell’azienda, ma svolge anche l’attività di ricerca del personale vera e propria; dalla pubblicazione degli annunci di lavoro al colloquio.
Gli strumenti che vengono impiegati per questa attività di recruiting sono diversi e comprendono anche l’utilizzo delle nuove tecnologie:
- valutazione delle candidature spontanee presenti in archivio;
- pubblicazione di annunci su riviste e quotidiani dedicati;
- pubblicazione di annunci su LinkedIn e sui portali dedicati alle offerte di lavoro.
Il reparto di HR si occupa anche della ricollocazione del personale, ricercando i candidati adatti a ricoprire determinate posizioni lavorative tra i dipendenti.
Si occupa di formazione del personale
Perché un’azienda possa essere sempre competitiva il personale deve essere adeguatamente formato, in ogni momento del suo percorso lavorativo. Le risorse umane si occupano sia di offrire la formazione necessaria ai nuovi assunti, sia di organizzare corsi di aggiornamento per i dipendenti che lavorano già da tempo in azienda.
Si occupa della comunicazione interna
Il reparto HR si occupa di implementare la comunicazione interna per diffondere la cultura, i valori e le informazioni aziendali in modo chiaro ed efficace, anche servendosi dei nuovi strumenti offerti dal mondo digital.
Valuta le performance dei lavoratori
La maggior parte delle aziende gestisce la propria attività fissando degli obiettivi globali, di settore e individuali. Uno dei compiti dei dipartimenti di risorse umane è quello di valutare se i lavoratori siano o meno riusciti a raggiungere i propri obiettivi individuali.
Promuove la soddisfazione e il benessere dei dipendenti
Uno dei compiti più importanti del dipartimento delle risorse umane è mettere in atto delle misure di welfare e attuare delle campagne di incentivazione che promuovano la soddisfazione e il benessere dei dipendenti.
Per fare ciò, si prendono in considerazione le richieste e le necessità dei lavoratori e gli obblighi contrattuali derivanti dal CCNL e si crea un piano di welfare aziendale che comprenda misure capaci di rispondere a tutte le necessità. In questo modo, si evita l’insorgere di fenomeni dannosi, come la fuga dei talenti e l’assenteismo.
Le aziende che non abbiano tra il proprio personale un HR manager specializzato nella gestione del welfare possono affidarsi a un provider come Up Day che, attraverso la sua piattaforma Day Welfare, le aiuta a sviluppare e gestire piani di welfare mirati.
Come valorizzare le risorse umane?
Un’impresa che desideri avere successo e mantenere la leadership nel proprio settore deve, per prima cosa, prendersi cura di quella che è la sua risorsa più preziosa: il capitale umano; con il suo bagaglio di creatività, intelligenza, tenacia, esperienze personali, motivazione, flessibilità.
Il compito del reparto HR e dei suoi manager, perciò, è quello di trovare la strategia migliore per valorizzare le risorse umane dell’impresa.
Un buon punto di partenza per ottenere questo risultato consiste nel riservare ai collaboratori la stessa attenzione che si dedica ai clienti. Da qui, si possono sviluppare una serie di iniziative volte ad abbattere lo stress e favorire la conciliazione vita-lavoro, il benessere e la realizzazione personale:
- delineare degli obiettivi e studiare un sistema di incentivi;
- investire nello sviluppo della carriera dei collaboratori;
- attuare strategie di sviluppo del personale.
Delineare degli obiettivi e studiare un sistema di incentivi
Sempre più aziende, anche in considerazione del numero crescente di lavoratori in smart working, decidono di misurare le loro performance stabilendo degli obiettivi individuali e prevedendo degli incentivi nel caso in cui tali obiettivi vengano raggiunti.
In questo modo, i lavoratori ottengono maggiori autonomia e responsabilità e si sentono gratificati quando riescono a raggiungere l’obiettivo prefissato.
Investire nello sviluppo della carriera dei lavoratori
Aiutare le persone ad esprimere il proprio potenziale, offrendo loro la possibilità di sviluppare la propria carriera:
- aiuta l’azienda ad allenare competenze per il futuro;
- attira i talenti;
- favorisce il coinvolgimento dei lavoratori nelle sorti dell’impresa per cui lavorano.
Attuare strategie di sviluppo personale
Prima ancora di aiutare i lavoratori a migliorare la propria posizione lavorativa è importante aiutarli a sviluppare il proprio potenziale. Come? Attraverso l’offerta di percorsi di formazione mirati, l’attività di coaching, il mentoring, il team building e la job rotation. Una tecnica che prevede di assegnare periodicamente ai lavoratori una mansione diversa, in modo che imparino a conoscere tutte le fasi del processo aziendale.