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Welfare Aziendale
Servizi che danno colore al lavoro dei dipendenti e alla vita privata
Welfare Aziendale

Luglio 07, 2020
Welfare Aziendale
I viaggi premio aziendali come benefit per i dipendenti
I piani di welfare aziendale predisposti dalle imprese per favorire il work-life balance dei dipendenti, sono sempre più ricchi e strutturati e prevedono l’erogazione di servizi fruibili anche nel tempo libero. Come i viaggi premio aziendali. Scopri di più su questo tipo di benefit.
Oggi il benessere psicofisico dei dipendenti è tenuto in grande considerazione dalle aziende, che mettono a loro disposizione una serie di benefit di cui possano beneficiare non solo durante le ore di lavoro, per rendere più piacevole e meno stressante la vita lavorativa, ma anche nel tempo libero.
Un esempio di questi benefit sono i viaggi premio aziendali. Cosa sono, come funzionano e come sono inquadrati dal punto di vista fiscale? Ecco tutto quello che devi sapere.
Benefit aziendali: perché offrirli ai dipendenti?
Cosa sono i viaggi premio aziendali?
Le soluzioni per le aziende che vogliono inserire i viaggi premio nei loro piani di welfare
Qual è il trattamento fiscale dei viaggi premio per i dipendenti?
Benefit aziendali: perché offrirli ai dipendenti?
I benefit aziendali sono beni e servizi che il datore di lavoro eroga ai propri dipendenti in aggiunta al normale compenso in denaro. Il loro scopo è quello di migliorare la qualità della vita dei collaboratori sia nell’ambito lavorativo, sia nella propria sfera personale.
Solitamente, i benefit sono ricompresi in dei piani di welfare aziendale che prevedono non solo il miglioramento dell’ambiente di lavoro, ma anche l’offerta di tutta una serie di beni e servizi fruibili dal dipendente e dal suo nucleo familiare.
Questo perché le aziende hanno capito che questa scelta comporta numerosi vantaggi, sia per quanto riguarda la soddisfazione dei collaboratori, sia dal punto di vista fiscale. Dei collaboratori più felici e sereni, infatti, hanno una motivazione ulteriore per lavorare meglio e aumentare così i propri livelli di produttività; inoltre, si sentono più legati e fedeli all’impresa per la quale lavorano.
Un buon piano di welfare aziendale, che comprenda dei benefit interessanti, come la possibilità di viaggiare, è anche un buon biglietto da visita per attrarre nuovi collaboratori di talento.
Tra i benefit aziendali più apprezzati dai lavoratori, dopo l’auto, il telefono aziendale e il sostegno alle spese per servizi scolastici e familiari, ci sono i viaggi premio.
Cosa sono i viaggi premio aziendali?
I viaggi premio aziendali sono un benefit che viene erogato dalle aziende ai propri collaboratori.
Solitamente, questo tipo di flexible benefit consiste in una somma in denaro o in un voucher che i dipendenti possono impiegare per acquistare servizi turistici presso le attività convenzionate, quali pernottamenti in hotel, voli e anche pacchetti viaggio completi.
All’estero i viaggi premio ai dipendenti sono ormai una realtà consolidata, tanto che la maggioranza delle imprese investe ogni anno una quota dei suoi guadagni per offrire ai dipendenti la possibilità di viaggiare. Negli ultimi anni, con l’aumento dell’attenzione rivolta dalle aziende al benessere dei propri collaboratori, anche in Italia è cresciuto il numero delle imprese che scelgono di offrire questo tipo di agevolazione ai dipendenti, inserendole nei loro piani di welfare.
Ancor di più dopo che la Legge di stabilità del 2016 li ha inseriti tra le agevolazioni che non concorrono alla formazione del reddito da lavoro dipendente, assoggettandoli a una tassazione agevolata anche per le imprese.
Le tipologie di viaggio e di servizi turistici offerte nell’ambito dell’applicazione delle politiche di welfare aziendale sono le più svariate e possono comprendere viaggi aziendali, pacchetti di viaggio completi, soggiorni premio o upgrade di servizi già prenotati, come voli aerei e pernottamenti in hotel. Tutto dipende dal budget che viene stanziato, o dall’ammontare del premio di risultato che il lavoratore decide di convertire in flexible benefits.
In alcuni casi è l’azienda a scegliere la destinazione del viaggio premio. Più spesso questa scelta viene lasciata al dipendente, che può decidere in base alle opzioni messe a sua disposizione.
Perché i viaggi premio piacciono ai lavoratori?
Ci sono tante ragioni che rendono i viaggi premio erogati dall’azienda un bonus appetibile. Sicuramente la possibilità di prendere una pausa dalla vita di tutti i giorni e rilassarsi è una delle maggiori.
Grazie al bonus elargito dall’azienda, poi, molte persone hanno la possibilità di visitare posti nuovi. Possibilità che spesso, in condizioni normali, non avrebbero. Specialmente se si tratta di persone giovani, che magari hanno una famiglia e figli piccoli.
Ricevere un viaggio premio dalla propria azienda, inoltre, fa sentire il lavoratore gratificato, perché dimostra l’interesse concreto dell’impresa per il suo benessere, e ne aumenta quindi il prestigio ai suoi occhi.
Tra le destinazioni più apprezzate dai lavoratori per i viaggi premio ci sono le località balneari esotiche e nostrane, le capitali europee, i soggiorni in villaggi turistici e residence o nelle città d’arte d’Italia e i fine settimana dedicati al relax e al benessere.
I piani di welfare ben strutturati, di solito, sono differenziati per fasce d’età e interessi dei dipendenti e prevedono di offrire ai lavoratori una scelta ampia e diversificata anche in fatto di viaggi premio, che tenga conto dell’età e della situazione familiare.
Differenza tra viaggi premio e viaggi incentive
Molto spesso si sente parlare dei viaggi incentive come riconoscimento offerto dalle aziende ai dipendenti o come regali per i clienti, e si sovrappone questa forma di benefit ai viaggi premio.
In realtà, tra viaggi premio e viaggi incentive ci sono parecchie differenze.
I viaggi premio, come abbiamo visto, vengono solitamente messi a disposizione dei collaboratori di un’azienda e dei loro nuclei familiari, mentre i clienti sono esclusi dalla loro fruizione. Possono essere compresi in un paniere di beni e servizi offerti alla totalità dei dipendenti, o comunque a un’intera categoria di lavoratori, nell’ambito di un piano di welfare aziendale.
Possono anche essere erogati in sostituzione del premio di produttività, purché l’impresa, nel suo insieme, abbia raggiunto determinati risultati che abbiano portato a un incremento di redditività, qualità ed efficienza.
I viaggi incentive, invece, sono una sorta di vacanza di gruppo che le aziende possono organizzare con i propri clienti o i propri collaboratori.
Al contrario dei viaggi premio, quindi, i viaggi incentive sono spesso riservati a un gruppo più o meno ristretto di dipendenti (e non anche alle loro famiglie), che visiteranno tutti insieme una destinazione scelta dall’azienda. Una vacanza collettiva, insomma.
Nel caso siano rivolti ai dipendenti, possono essere organizzati per la totalità di essi, anche se più spesso vengono offerti a un ristretto gruppo di collaboratori meritevoli, che sono riusciti a raggiungere gli obiettivi fissati dal regolamento aziendale. Hanno la duplice finalità di offrire un riconoscimento a coloro che sono riusciti a raggiungere il traguardo fissato, e di incentivare coloro che, invece, non ce l’hanno fatta.
Le soluzioni per le aziende che vogliono inserire i viaggi premio nei loro piani di welfare
Le imprese che vogliono offrire ai propri collaboratori dei viaggi premio che rispondano davvero ai loro gusti e alle loro esigenze, solitamente, hanno a disposizione due soluzioni.
La prima è quella di stipulare accordi diretti con vari soggetti che si occupano di turismo, come agenzie di viaggi, tour operator, strutture ricettive e compagnie aeree. I dipendenti potranno scegliere di usufruire di singoli servizi per ammortizzare le spese di viaggio oppure di pacchetti di viaggio completi, a seconda delle proprie esigenze e della somma a loro disposizione.
La seconda soluzione a cui possono ricorrere le aziende è quella di affidarsi a una società che si occupa di sviluppo e gestione di piani di welfare completi e diversificati, come quelli realizzati nell’ambito della piattaforma Day Welfare. In questo caso, la piattaforma mette a disposizione del dipendente una selezione di servizi di trasporto, strutture ricettive, viaggi e pacchetti vacanze provenienti da partner affidabili.
Qual è il trattamento fiscale dei viaggi premio per i dipendenti?
I viaggi premio rientrano in quella categoria di benefici complementari allo stipendio, definiti flexible benefits, che le aziende offrono ai propri collaboratori nell’applicazione delle politiche di welfare aziendale; pertanto, godono di tassazione agevolata.
La normativa di riferimento per determinare il trattamento fiscale dei viaggi premio è costituita dal TUIR.
Secondo l’articolo 51 del Testo Unico sulle Imposte sui Redditi, i flexible benefits sono esclusi dall’imposizione retributiva e contributiva per il loro intero valore nel caso in cui la loro erogazione sia prevista dalle contrattazioni collettive delle aziende del settore privato o qualora il lavoratore dipendente decida di usufruirne in sostituzione del proprio premio di risultato.
La detassazione dei flexible benefits si applica non solo ai redditi da lavoro dipendente, ma anche ai redditi dell’impresa che li ha erogati, se essi rientrano nella casistica prevista dalla legge.
Nel caso specifico dei viaggi premio, questi ultimi rientrano nelle finalità di ricreazione previste dall’articolo 100 del TUIR e sono quindi deducibili per una quota massima del 5 per mille dell’importo totale investito dall’impresa per finanziarli.

Febbraio 20, 2020
Welfare Aziendale
Fringe benefit, come motivare i lavoratori
I fringe benefit sono una leva motivazionale importante per un’azienda.
Sono erogazioni liberali ai lavoratori sottoposte ad un differente trattamento fiscale più vantaggioso rispetto ad una tantum economica in busta paga.
I fringe benefit godono di esenzione da tassazione in busta entro soglie determinate. In pratica, l’impresa deduce il costo sostenuto e il dipendente beneficia dell'erogazione pienamente, senza trattenute.
Fanno parte dei fringe benefit le erogazioni liberali, deducibili nel limite di 258,23 euro l’anno per lavoratore.
La corresponsione di erogazioni dunque non avviene in denaro, ma in beni e servizi. Per questo, Day gruppo UP ha studiato una soluzione che risponde alle esigenze delle aziende e motiva davvero i dipendenti.
Day è una smart company che semplifica e migliora la vita delle persone attraverso i servizi. Da più di 30 anni leader nel mercato del Buono Pasto, costruisce sistemi di gestione e motivazione dei dipendenti, portando il benessere nelle aziende di tutte le dimensioni. Si tratta di soluzioni che favoriscono la conciliazione del lavoro con la vita privata dei lavoratori e le loro famiglie e che contribuiscono al progresso sociale.
Accanto a soluzioni come Buoni Pasto, piani di Welfare aziendale e soluzioni schede carburante, ha sviluppato Cadhoc, voucher shopping che rientrano nella categoria dei fringe benefit come erogazioni liberali.
Cadhoc è il voucher shopping che soddisfa i desideri di chi lo riceve, perché:
è una sorpresa che motiva il collaboratore
è sempre gradito dal lavoratore. Il regalo viene scelto dallo stesso lavoratore tra migliaia di negozi sul territorio e i più famosi shop e-commerce
è pratico, pensa a tutto Day, colosso del servizio buoni pasto. Day stampa i carnet con i buoni Cadhoc del valore scelto. Li personalizza con il logo o la ragione aziendale. Li spedisce in azienda e l'unico compito per l'amministrazione è quello di distribuirli.
è conveniente: l'azienda può corrispondere ad ogni dipendente erogazioni liberali fino al limite annuale di €258.23 (art. 51 comma 3 del TUIR). Ma con Cadhoc l'importo scelto è percepito interamente, senza tassazione, cosa che non accadrebbe ad esempio con una somma di denaro in busta paga.
è venduto fuori campo IVA (Art. 2 3° comma Lettera a DPR 633/72).
Per concretizzare il risparmio e scoprire quanto è vantaggioso Cadhoc rispetto ad altre soluzioni:
Leggi altri post per scoprire altri vantaggi sul buono shopping più versatile e interessante
Chiama il Numero Verde 800 834009 di Day gruppo UP per un colloquio con un esperto
Consulta il sito ufficiale dedicato Cadhoc.it
Sperimenta direttamente il servizio con un acquisto su CadhocShop, l’e-commerce dei buoni regalo

Gennaio 21, 2020
Welfare Aziendale
La nuova figura del social manager
Up Day ha introdotto una nuova figura nel mondo del welfare aziendale: il social manager, una persona che ascolta e si prende cura del personale in azienda.
Chi è il social manager e cosa fa?
Aiuta il personale e lo orienta nell’ambito delle diverse forme di welfare disponibili per i lavoratori dipendenti. Il suo obiettivo è quello di migliorare le condizioni di lavoro, motivare il personale e lavorare sulle risorse delle singole persone.
Più benessere in azienda
Il social manager si interfaccia con il Welfare Manager e con l’ufficio del personale, è un coordinatore perché “tiene la regia” delle iniziative di welfare in azienda ed un attivatore di coloro che hanno bisogno di supporto per raggiungere l’autonomia in ambito di autodeterminazione e conciliazione. E’ inoltre un mediatore in quanto mitiga situazioni di potenziale conflittualità in azienda.
Tanti motivi per scegliere il social manager
Ascolta il dipendente per comprendere le sue esigenze e le aspettative relative alla qualità della vita in azienda. Pianifica, coordina e conduce eventi formativi per illustrare i piani di welfare aziendali e svolge consulenze individuali. Assiste nella fruizione delle misure di welfare rese disponibili dall’azienda e lo orienta in ambito di welfare pubblico disponibile sul territorio.
Un punto di riferimento
Attraverso i “WELFARE POINT” il Social Manager riceve il personale interessato su appuntamento. Inoltre, effettua colloqui tramite numero verde, e-mail e skype. Si interfaccia con il personale aziendale e allo stesso tempo svolge attività di “back office” per fornire soluzioni ai bisogni rilevati.
Monitora e condivide
Ogni attività è tracciata e viene riportata al Welfare Manager dell’azienda, nel rispetto della privacy dei soggetti coinvolti: reportistica periodica sulle ore lavorate, numero dei dipendenti incontrati, risposte fornite, pratiche avviate o sospese, soddisfazione del personale rispetto ai servizi forniti, etc.
Piattaforma Day Welfare
Attraverso la piattaforma Day Welfare, il portale che permette di gestire in modo semplice i piani di welfare, il dipendente può interagire e prenotare gli incontri individuali con il Social Manager di Up Day.
Attenzione al capitale umano
Up Day si pone come obiettivo quello di migliorare il benessere in azienda e la figura del Social Manager contribuisce alla realizzazione di questo importante traguardo.
Maggiori informazioni
Per avere maggiori informazioni Up Day mette a disposizione un team di esperti al numero verde 800834009 via mail all'indirizzo info@day.it

Ottobre 23, 2019
Welfare Aziendale
Day Welfare Tutorial, tutti i video
Dopo aver parlato dell'idea di effettuare video tutorial per la piattaforma Day Welfare, entriamo nel dettaglio.
Gli 8 video tutorial sono stati realizzati dai lavoratori del settore welfare aziendale del provider di servizi alle imprese. Lo scopo è quello di mostrare ai beneficiari di un piano di welfare come utilizzare il proprio credito sulla piattaforma dedicata.
Login e primo accesso
Nel primo video si descrive il primo accesso e come effettuare il login per iniziare ad operare sulla piattaforma Day Welfare.
[embed]https://youtu.be/l_kSQBBJ_iI[/embed]
La piattaforma
Vengono spiegate alcune funzionalità come il controllo del credito residuo e il termine entro il quale poter accedere alle opportunità di welfare.
[embed]https://youtu.be/frTcg7s444M[/embed]
Rimborsi
Nel terzo video viene illustrato come richiedere il rimborso per spese quali assistenza, scuola e trasporto pubblico per il beneficiare del piano di welfare aziendale e per la sua famiglia.
[embed]https://youtu.be/gxGEYaHG5Jg[/embed]
Buono shopping Cadhoc
Cadhoc, fringe benefit di Up Day Ristoservice, può far parte del piano di welfare aziendale. Ecco come acquistare un carnet di buoni shopping attraverso Day Welfare
[embed]https://youtu.be/LlZcTJgQW5M[/embed]
Pacchetti
Il tutorial racconta come identificare e scegliere le esperienze più adatte a sé tra fitness, benessere, cultura e tanto altro.
[embed]https://youtu.be/g2JHPTqSfCU[/embed]
Servizi sanitari
Il welfare aziendale permette di occuparsi della salute di sé stessi e dei propri cari
[embed]https://youtu.be/pUvGC_JDq88[/embed]
Previdenza integrativa
Un'altra funzione importante, di cui si occupa il video tutorial realizzato da Up Day è quella di destinare parte o tutto il credito riconosciuto per un piano di welfare aziendale nel proprio fondo di previdenza integrativa.
[embed]https://youtu.be/bLGbGo6Dgwg[/embed]

Ottobre 15, 2019
Welfare Aziendale
Day Welfare, 8 video tutorial
Invece di tante parole è meglio spiegare per immagini. Questo ha scelto di fare Up Day per mostrare il funzionamento di Day Welfare, la piattaforma che permette di gestire i piani di welfare aziendale.
Video Tutorial
Protagonisti e autori di 8 video tutorial proprio coloro che quotidianamente lavorano a stretto contatto con le aziende e che conoscono le relative esigenze: i lavoratori di Day. Operatori e specialist commerciali che conoscono molto bene la piattaforma digitale e coloro che la utilizzano, visto che oltre a proporre Day Welfare ai clienti sono essi stessi beneficiari di un piano di welfare.
Ma cos'è un piano di welfare aziendale?
Un piano di welfare è un insieme di misure defiscalizzate che creano benessere per i lavoratori. Lo scopo è favorire la conciliazione tra vita privata e lavoro. È l'impresa, infatti che si fa carico di alcune necessità sostenendo i dipendenti nelle incombenze e spese quotidiane.
Scoprire Day Welfare
Day Welfare è l’insieme di soluzioni studiate per offrire un piano di Welfare aziendale che rispetti le esigenze delle imprese e migliori l’equilibrio tra vita professionale e privata dei dipendenti. Day affianca le aziende dalla progettazione alla gestione dei piani.
Nei tutorial si spiega con semplicità le caratteristiche e le funzionalità della piattaforma Day Welfare. Dalla modalità di login alle varie opportunità di utilizzo del proprio credito.
I video sono a disposizione di tutti i beneficiari di welfare aziendale sulla stessa piattaforma. Inoltre, sono caricati su Youtube, in una sezione apposita.
Temi dei video tutorial
[caption id="attachment_17988" align="aligncenter" width="1024"] Temi dei video tutorial per Day Welfare[/caption]
Questi i temi trattati attraverso i brevi video realizzati dai dipendenti di Up Day:
La Piattaforma: caratteristiche e funzionalità
Login e primo accesso: come si accede a Day Welfare
Rimborsi: una delle funzioni più importanti di un piano di welfare
Voucher Cadhoc: i buoni shopping acquistabili tramite sito
Pacchetti di esperienze: migliaia di opportunità, dallo sport alla cultura
Servizi sanitari: rimborsi delle spese mediche tramite cassa sanitaria
Previdenza integrativa: per devolvere credito welfare nel proprio fondo previdenziale